”Mio padre era solito dirmi che ero nato per giocare al calcio, e che avevo un’inclinazione davvero speciale per questo. Pero’ mi diceva anche che se non mi fossi allenato bene e preparato a dovere sarei stato come tutti gli altri. Aveva ragione, io sono nato per il calcio, come Beethoven per la musica, e Michelangelo per l’arte e per dipingere”. Lo ha detto Pele’ al sito della Fifa. ”Il Barcellona di oggi e’ come il mio Santos”, ha detto ancora ‘O Rei’.
Fonte: Ansa