Andrea Masiello, ora dell’Atalanta ed ex del Bari, con il portantino Angelo Iacovelli avrebbe detto che si poteva manipolare l’incontro Bologna-Bari del 22 maggio 2001, avvalendosi della conoscenza che il calciatore aveva con i bolognesi Daniele Portanova e Marco Di Vaio. È stato lo stesso Iacovelli a riferirlo nell’interrogatorio davanti al gip di Cremona Guido Salvini di due giorni fa e le sue dichiarazioni – viene fatto rilevare in ambienti vicino alle indagini – devono ancora trovare riscontro. Il portantino arrestato il 4 febbraio e da ieri all’obbligo di firma lo ha raccontato mentre entrava nel dettaglio di quanto accaduto dopo Palermo-Bari del campionato scorso, la cui combine sarebbe fallita perchè Miccoli, del tutto inconsapevole, aveva sbagliato un rigore. Masiello, che aveva restituito 70mila euro ricevuti da Iacovelli dopo aver giocato, a suo dire, una partita corretta, avrebbe detto all’aiuto infermiere che si sarebbero «rifatti con il Bologna», aggiungendo che, per questo, si sarebbero avvalso della conoscenza di Portanova e Di Vaio. Che Iacovelli avesse aggiunto un’altra partita’truccatà, appunto Bologna-Bari, oltre a quelle quattro della squadra pugliese che gli erano state contestate nell’ordinanza di custodia cautelare, era emerso a conclusione del suo interrogatorio.
Fonte: Ansa