Quella dell’amnistia sportiva per i reati connessi all’inchiesta sul Calcioscommesse ”non e’ una strada percorribile”. Il Direttore generale della Figc, Antonello Valentini, risponde cosi’ all’ipotesi avanzata dal pm di Cremona Di Martino, sulla stessa linea indicata dal presidente del Coni Petrucci. ”Abbiamo gia’ nel codice di giustizia sportiva dei provvedimenti che premiano chi collabora fattivamente – ricorda Valentini -. Questa e’ la strada per trattare tutti allo stesso modo”.
Fonte: ansa