(S. SALVATORI/INFOPRESS) – IlSiena ondivago del campionato, quello che alterna prestazioni gagliarde (Juventus) ad altre imbarazzanti (Fiorentina), deve trovare contro la Roma il suo volto migliore, quello visto contro i giallorossi all’andata. Fra i trascinatori di quell’1-1, ci fu Franco Brienza, il folletto trasformato da Sannino in esterno di centrocampo puro […] «A inizio anno non pensavo certo di potermi sacrificare come esterno di metà campo, invece l’ho fatto e continuo a farlo, pur non essendo il mio ruolo. Lo faccio perché la squadra ha bisogno di me in quella posizione. Ora spero di ritrovare anche il gol».
OCCHIO ALLA ROMA – Attenzione alla Roma, squadra diversa da quella ancora approssimativa vista in un caldo giovedì sera settembrino, quando si giocava per la terza d’andata: «Adesso stanno bene, dobbiamo stare molto attenti. Per noi è importante dare continuità al pareggio di Torino, vogliamo cancellare la prestazione di Firenze, brutta come fu quella di Palermo, per di più in una partita molto sentita dalla nostra tifoseria. È importante farci trovare pronti».
ORARIO – Giocare alle 20,45 con il termometro sotto zero non è il massimo. È questa la prospettiva in vista di Siena-Roma di domani sera:«Non è il massimo, ma dobbiamo adeguarci. Il freddo condiziona il gioco, speriamo che il campo non sia particolarmente ghiacciato. I rinvii condizionano la classifica, ci sono squadre che hanno due-tre partite in meno, ma di fronte alla possibilità di giocare in situazioni ai limiti della praticabilità, mettendo a rischio l’incolumità di atleti e spettatori, è meglio rimandare». Il rapporto con Sannino? «Siamo legati da un bel rapporto, consolidato attraverso la reciproca conoscenza in questi mesi. Lui è uno che viene dal basso, ha fatto tanta gavetta e grazie a quella adesso si ritrova in serie A. Il feeling tra noi è ottimo». […]
PREVISIONI – Situazione meteo. Ieri notte Siena è stata colpita da una spruzzata di neve, ma il campo è stato protetto con dei teloni subito dopo il fischio finale della partita di giovedì contro il Napoli. Gli operai non dovrebbero avere problemi a spalare i 5 cm caduti nella notte tra venerdì e sabato prima di domani e rendere agibili gli spalti. L’incognita sono le temperature: il termometro dovrebbe oscillare tra i sei e gli otto gradi sotto lo zeroi, rendendo particolarmente pungente il clima per giocatori e spettatori