(A.Ghiacci) – Tutti a disposizione. Tranne, naturalmente, il lungodegente Burdisso e lo squalificato Totti. E’ iniziata ieri la marcia di avvicinamento della Roma alla partita di Bergamo.
La sfida con l’Atalanta, in ottica Champions, è fondamentale per la squadra di Luis Enrique. Il tecnico spagnolo è orientato a schierare il miglior undici possibile, proprio per ottenere tre punti e non cadere negli errori del passato. E allora spazio alla Roma migliore, senza pensare alle diffide di Juan e Gago che in caso di cartellino giallo sarebbero costretti a saltare il derby di domenica 4 marzo. (…)
CORSA – Altri tre allenamenti, compreso quello di oggi. Poi, sabato pomeriggio, la partenza: stavolta la comitiva parte con un giorno d’anticipo visto che la partita è in programma domenica pomeriggio. Ieri clima sereno, con Stekelenburg in vena di risate quando ha imitato l’esultanza di Borini infilandosi la mano, con tanto di guanto, in bocca, simulando l’ormai famoso coltello tra i denti. Nelle intenzioni, come detto, la Roma migliore. Ma Luis Enrique in questi giorni potrebbe anche maturare idee diverse, magari per puntare sulla voglia di riscatto di alcuni dei suoi. Primo tra tutti Kjaer. Il difensore danese sta attraversando un periodo difficilissimo e ormai sembra destinato a non essere riscattato a fine stagione: se fosse schierato a Bergamo al posto di Juan sarebbe animato da una voglia matta di dimostrare il suo valore.