Marco Lanna, ex difensore della Roma dal 1993 al 1997, è intervenuto ai microfoni di “A Tutto Campo” su Radio IES. Queste le sue parole:
Sulla Roma
“Si capisce che è un anno di transizione per questa squadra. Non è un progetto allestito per vincere subito. La società sta dando motlo appoggio all’allenatore e questo è un bene. Dopo l’esonero dall’Europa League si poteva pensare ad un allontanamento e invece non è stato fatto. Ci vorranno due anni per allestire un grande gioco e far crescere questi giovani, farli diventare grandi giocatori”.
Sui giovani della Roma.
“Mi piace molto Borini che ha fatto già 7 gol. Sono ottimo anche Pjanic e Lamela. Certo sono giovani ed hanno le loro lacune. C’è davvero ancora molto su cui lavorare,e il gioco di Luis Enrique, così spregiudicato, spesso li mette in difficoltà. Se la piazza avrà pazienza, arriveranno grandi risultati”.
Sul ritardo di De Rossi.
“E’ successo anche a qualche mio compagno, più in Spagna che in Italia. Luis Enrique crede nella disciplina, nell’importanza degli orari, poi le reazioni sono diverse: c’è chi si arrabbia solamente, chi multa, ch invece reagisce come lo spagnolo. Chi è stato giocatore, come lui, potrebbe essere un po’ più elastico. Ma succede spesso a molti giocatori diventati allenatori di riprendere la disciplina dei loro tecnici e dimenticarsi un po’ del loro passato”.
Un pronostico per il derby.
“E’ la classica partita che può salvarti la stagione. Se vinci puoi vivere tranquillo per un po’ e Luis Enrique ha capito l’importanza di questagara. Non cambierà il suo modo di giocare, è un tipo davvero convinto delle sue idee. La Lazio è un’ottima squadra, malgrado gli infortuni e i problemi con Reja. Posso prevedere che sarà una partita con diversi gol, perchè sono due squadre che se la giocheranno”.
Che ricordo hai del derby che fu deciso da un rigore per tuo fallo di mano?
“Cerco di dimenticare quella partita, anche se troppo spesso me la ricordano (ride, ndr)”.