La Roma di Alberto De Rossi non riesce a conquistare il Torneo di Viareggio dopo 21 anni (l’ultima affermazione nel 1991). Il sogno si infrange davanti alla Juventus di Marco Baroni che supera i giallorossi per 2-1. Decidono le reti firmate da Beltrame e Padovan nel primo tempo. Per la Roma accorcia Piscitella ad inizio ripresa. Al termine della gara Alberto De Rossi ha così commentato la gara: “Primo tempo insufficiente, loro sono partiti molto forte e si sono trovati meglio di noi sul campo, a volte il campo fa la differenza. Nel secondo tempo è venuta fuori la vera Roma ma non siamo riusciti per pura sfortuna a pareggiare una partita che meritavamo ampiamente, abbiamo dato tutto. Il nostro obiettivo è portare i ragazzi in prima squadra e soprattutto giocare certe partite in una determinata maniera. Oggi lo sforzo è stato notevole, quasi come quello contro la Fiorentina. Roma grande famiglia? Con Baldini c’è un rapporto straordinario, con Sabatini interagiamo sempre. Mi dispiace di non aver poter dato questa soddisfazione”. Per i giallorossi buone prestazioni di Plitano, Piscitella e Pigliacelli. CLICCA QUI PER LEGGERE LE
Nel post gara hanno rilasciato delle dichiarazioni il capitano, Viviani, e l’unico marcatore giallorosso, Piscitella. CLICCA QUI PER LEGGERE LE LORO DICHIARAZIONI
Dichiarazioni anche da parte del Direttore Sportivo Walter Sabatini: Il direttore sportivo dei giallorossi era presente in tribuna insieme a Franco Baldini. Queste le sue parole sulla Primavera e sugli obiettivi della Roma: “Non sono amareggiato, tutte le sconfitte procurano amarezza ma non questa, l’avevo detto alla fine del primo tempo. I ragazzi sono stati in campo con orgoglio e questa è stata una grandissima partita per entrambe le squadre, è stata una delle finali più belle viste a Viareggio. Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, va bene così. Luis Enrique? Gli do il voto massimo, quindi 10, ha una scintilla perennemente accesa, ha voglia di fare un calcio coraggioso che a volte non paga, ma è questa la strada
che vogliamo perseguire, pur sapendo di andare incontro a difficoltà. Se la Roma può ambire al terzo posto? E’ necessario creare un presupposto: tutte le domeniche dobbiamo combattere per centrare un obiettivo, non combattere sarebbe ingeneroso verso noi stessi e la nostra gente, a partire da domenica inizierà un piccolo campionato che ci dobbiamo giocare”.
Diramato quest’oggi il comunicato del rinnovo contrattuale di Simone Perrotta. Il numero 20 giallorosso rinnova fino al 2013. Alla scadenza del contratto avrà giocato in maglia giallorossa la bellezza di 9 stagioni. Arrivato nell’estate del 2004 si è imposto con Spalletti guadagnando anche la nazionale fino a diventare Campione del Mondo. CLICCA QUI PER LEGGERE IL COMUNICATO