(A.Pugliese) – Un po’ per sfortuna, un po’ per scelte tecniche, un po’ per esigenze tattiche. Sta di fatto, che il centrocampo titolare della Roma non lo abbiamo quasi mai visto. Almeno dall’inizio, dove il terzetto Gago-De Rossi (da regista)-Pjanic è partito solo in due circostanze: il 20 novembre 2011 (Roma-Lecce 2-1) e lo scorso 5 febbraio (Roma-Inter 4-0). Ed in entrambi le occasioni la Roma ha portato a casa due belle vittorie (anche quella di misura, con il Lecce, doveva essere più ampia pensando al gol da cineteca in sforbiciata ingiustamente annullato ad Osvaldo). Certo, se si pensa che i tre sono partiti insieme solo 2 volte su 27 ( pari al 7% delle partite), vengono quasi i brividi. […]
Opzione Già, perché lo schieramento a centrocampo del terzetto che a tutti gli effetti è diventato quello titolare dipende quasi tutto dalle condizioni fisiche del difensore brasiliano. A meno di clamorosi colpi di scena, però, Juan dovrebbe esserci (anche se l’okay arriverà solo oggi), il chepermetterebbe a Luis Enrique di schierare De Rossi nella sua posizione congeniale, quella davanti alla difesa. Con lui in quella posizione, tra l’altro, la Roma ha dimostrato di avere tutta altra solidità, sia in fase di impostazione, sia nelle coperture difensive così tanto importanti in un sistema di gioco come quello del tecnico spagnolo (che espone i due centrali a rischi sempre altissimi).
Amuleto De Rossi, del resto, non è solo il giocatore chiave del modulo giallorosso, ma in questa circostanza anche un bell’amuleto. Contro il Parma, infatti, il centrocampista romano ha giocato fin qui 12 volte in carriera, raccogliendo ben 11 vittorie e un solo pareggio (il 2-2 dello scorso anno, quando Amauri gelò l’Olimpico con una doppietta). Daniele ai gialloblù non ha mai segnato, magari sarà anche questa l’occasione giusta, andando a caccia del suo quarto gol stagionale. […]