(Gazzetta dello Sport) – Finale bellissima, ma strana. Il primo tempo è stato dominato dalla Juventus, il secondo è stato nelle mani della Roma. Il perché di queste due versioni nella stessa partita è difficile da spiegare. Di sicuro quella del primo tempo non era la vera Roma. Impacciata, senza idee, confusionaria. L’opposto della Juve: compatta, esplosiva, tenace.
Che errori Incredibile il modo in cui la squadra di De Rossi ha preso le reti. Sulla prima aveva una punizione a favore: Viviani ha messo a centroarea, la difesa ha spazzato, poi Appelt ha lanciato Spinazzola, che si è fatto – indisturbato – una quarantina di metri e ha offerto l’assist a Beltrame: 1-0. Sulla seconda, è stato ancora Spinazzola ad andare via in progressione, ha saltato un difensore e ha appoggiato per Padovan: 2-0. E’ stato un assedio: salvataggio di Barba sulla linea, altre due occasioni con De Silvestro e Padovan.
Inutile forcing Secondo tempo giallorosso: prima il gol di Piscitella con un destro a giro, poi un esterno sinistro di Politano fuori di un niente, un salvataggio sulla linea di Rubin e un tiro di Barba in mischia