Dove c’è Roma, c’è Primavera, potrebbe recitare uno slogan. Eh si, perché oggi, nonostante il freddo pungente, i ragazzi di Alberto De Rossi, hanno offerto, forse veramente per la prima volta in questa competizione, una prova di grande qualità collettiva. E forse il merito è anche un po di Bruno Conti, che ieri alla redazione di Gazzettagiallorossa.it, aveva confidato di nutrire molte aspettative proprio nei confronti di Nego e Tallo, i due marcatori di giornata. Contro l’Atalanta le giovani promesse giallorosse, sono indiscutibilmente partite non male, ma malissimo. I primi 25 minuti, sono infatti un assolo nerazzurro, Cais e Mangni sembrano imprendibili, Nego può solo rincorrere e Pigliacelli ne paga le conseguenze. Ma la forza di reazione, la furia agonistica, quella che poi non è stata pervenuta ieri nella Roma dei grandi, non manca certo ai ragazzi di Sir Alberto De Rossi (fosse inglese sarebbe già stato insignito del titolo), passa un minuto ed è Nego a riscattarsi su una punizione magistrale di Ciciretti, che poi sarà l’uomo partita fino alla sua sostituzione. Da quel momento in poi è solo Roma, e che Roma. Una squadra da spelling; bellissima, spettacolare e ordinata. I rischi che corre sono pochi, i bergamaschi sembrano Don Chiscotte con i mulini a vento, non la prendono mai e tantomeno riscono ad impensierire seriamente Pigliacelli. Tutto il resto invece è Cicciretti: un giocatore fantastico, uno di quelli che come si suol dire, ruba la scena. Straordinario è il suo colpo di tacco per Politano, che poi spreca, ma questi sono dettagli. Il giovane classe 1993 è uno da tenersi stretto, e non c’è da sorprendersi se in estate l’altro Sir, Alex Ferguson, abbia dichiarato apertamente un grande interesse verso di lui. Insomma dai fischi di Siena, al triplice fischio di Gavorrano, quanto fa bene alla società giallorossa, questa Primavera in questo momento? Molto, ma non sorprendiamoci, infondo, il bello deve ancora venire.
LE PAGELLE
Pigliacelli: voto 6,5, il portiere giallorosso viene coninvolto poco durante tutto il corso della partita. Merita comunque la sufficienza per il freddo patito e per l’attenzione nelle poche volte che viene impagnato
Sabelli: voto 7, gioca una partita ordinata, senza sbavature. Quando scende è sempre pericoloso, suo l’assist per la rete di Politano
Orchi: voto 6,5 dopo una prima parte delicata, gestisce bene il reparto difensivo senza strafare
Barba: voto 6,5 anche lui poco impegnato, commette pochi errori e fa il suo
Nego: voto 6,5, e sia chiaro, solamente per il gol del pareggio e la traversa, altrimenti soffre Mangni tutto il match, lasciando la sua fascia in mano agli avversari
Verre: voto 7, il “piccoletto” soffre all’inizio, ma ha buoni spunti ed è una perenne spina nel fianco degli avversari, sfiora il gol in apertura con un pallonetto delizioso
Ricci: voto 6,5, gioca tanto per la squadra e si batte per tutti gli 86 minuti che gioca, sua la bellissima sponda per la rete di Tallo
Politano: voto 7, segna la rete del pareggio e ci prova tanto, ma non sempre gli va bene
Ciciretti: voto 7, fantastico e protagonista per la parte di partita che gioca.
Piscitella: voto 6,5 parte bene mettendo sempre in difficoltà i difensori bergamaschi
Tallo: voto 6,5, chiude una fantastica partita con un bel destro per il resto tanta quantità e tanto gioco per i compagni
Romagnoli: n.g. entra al 66simo della ripresa e non ha modo di mettersi in mostra particolarmente
Frediani: n.g.
Cittadino: n.g.
A cura di Flavio Festuccia