A poche ore dalla disfatta di Bergamo, molte critiche sono state rivolte alla prestazione della terna arbitrale (Arbitro: Damato, Assistenti: Marzaloni-Grilli). A questo proposito la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato l’ex arbitro Graziano Cesari per un giudizio d’esperienza sul direttore di gara e i suoi assistenti. Queste le sue parole:
Giudizio sull’arbitraggio?
“Secondo me c’è solo un episodio decisivo: l’espulsione di Osvaldo e la non espulsione di Cigarini. Per me avrebbe meritato più l’espulsione Cigarini e non si capisce perché sia rimasto in campo. Anche perché è inevitabile che in inferiorità numerica si riscaldino un po gli animi”.
Espulsione Cassetti?
“Quando uno insulta un arbitro, un espulsione non è mai troppo fiscale. Certo che se mi dite che il regolamento non è applicato allo stesso modo con tutti, sono d’accordo”.
Voto alla terna arbitrale?
“Sicuramente non sufficiente, perché è stato creato un disequilibrio di gioco, e quando è così gli episodi diventano fondamentali”.
Romagnoli (guardalinee Milan-Juventus) verrà allontanato a fine stagione. E’ giusto?
“Spero che anche Nicchi e Braschi lo accompagnino in questo ultimo anno. Romagnoli sicuramente dopo questa partita ha delle scorie mentali che non si possono eliminare, mi auguro che non sia il solo ad essere allontanato a fine anno”.
A cura di Flavio Festuccia