A poche ore dal match di campionato Roma-Parma, il team manager della squadra ducale Alessandro Melli (200 partite e 52 reti con il Parma) è intervenuto sulle frequenze di RadioIes, per fare una panoramica sulla partita e sul momento delle due compagini. Ecco le sue dichiarazioni:
Sulla partita con la Juventus.
“Abbiam pareggiato contro la prima della classe, che tra l’altro è ancora imbattuta in campionato. E’ stato un risultato importante, ma purtroppo nel calcio italiano il dopo gara diventa sempre più importante dei novanta minuti. È una cosa che ha poco senso”.
Situazione a Parma?
“Il Parma ha avuto anni importantissimi poi c’è stato il crack. Fortunatamente è arrivata una nuova società in nome di Ghirardi, che ha portato un progetto che ci ha dato più forza e consapevolezza di come lavorare. Stiamo portando avanti qualcosa di importante, è normale che le difficoltà ci sono e non è facile rimanere a certi livelli. Ultimamente con Donadoni abbiamo intrapreso una strada importante”.
Soddisfatti di Donadoni?
“Intanto ringrazio sempre Colomba per quello che ha fatto fino a poco tempo fa, perché non stavamo messi malissimo quando è stato esonerato. La società ha voluto portare avanti un nuovo progetto ed è stata una scelta importante che ora sta dando nuovi frutti. Donadoni ha fatto capire a tutti noi che stiamo percorrendo la strada giusta. Con lui, si sono viste cose importanti, sia per quanto riguarda i risultati che la tattica. Con lui siamo imbattuti e la cosa ci gradifica molto, ma d’altra parte non mancano tante partite e dobbiamo puntare a rimanerci”.
Riscatto Okaka?
“E’ arrivato da noi da poco e non ha avuto ancora la fortuna di trovare spazio, ma quando è sceso in campo ha sempre dato il suo contributo: ci aspettiamo tantissimo da lui”.
Borini?
“E’ stata una operazione di mercato importante sia per noi che per la Roma. Nella Capitale sta dimostrando tutto il suo valore”.
Come sta preparando questa gara?
“La Roma è conosciuta come una squadra che attua un gran possesso palla e magari ha come difetto il lasciar qualcosa in fase definitiva. Dovremo cercare di sfruttare quelle possibilità che avremo in certi momenti della partita. E’ la nostra idea, poi le partite possono nascere in una maniera e vengono trasformate dagli episodi in un’altra”.
Consigli a Giovinco?
“Ci parliamo spesso di cose calcistiche e non. E’ un ragazzo intelligente che ascolta e vuole arrivare e questa è una grande qualità nel mondo del calcio. E’ molto umile ed è il nostro fiore all’occhiello: ce lo vogliamo tenere stretto”.
Giudizio su Luis Enrique?
“Ha dimostrato di avere personalità e di essere una bravo allenatore, nonostante le difficoltà che si possono trovare in una grande piazza come Roma”.
Difficoltà Parma a Roma?
“Difficoltà si avranno per quanto riguarda il possesso palla che loro difficilmente sbagliano. Totti è il giocatore che ci fa più paura”.
Fonte: RadioIes