(D.Galli) – Altre 24 ore. Fino alle 18 di oggi. La Roma ha concesso un giorno in più per comprare il voucher elettronico, il miniabbonamento per tesserati e non tesserati. Come spiega a Roma Channel il responsabile della biglietteria, Carlo Feliziani, lo ha fatto sia per il meteo inclemente degli ultimi giorni, che aveva impedito a molti romanisti di recarsi nei punti vendita, sia per permetterne l’acquisto a quei tifosi di fuori Roma che oggi saranno nella Capitale per assicurarsi un biglietto di Roma-Parma. Beh, invece del singolo tagliando potrebbero comprarne otto tutti insieme. A prezzi tutto sommato modici.
Feliziani, come sta andando la vendita del voucher?
Sta andando molto bene. Ma è una vittoria di tutti.
Perché avete deciso di concedere una proroga?
Per varie situazioni. Primo, perché l’avvio della vendita è coinciso con un particolare momento climatico. La neve ha reso difficile raggiungere i punti Lottomatica e i Roma Store. Secondo, per i tifosi che domani (oggi, ndr) verranno da fuori Roma. Prorogando, daremo loro l’opportunità di sottoscrivere il voucher presentandosi nei Roma Store un giorno prima della partita. Per la proroga ci si potrà recare solo nei Roma Store. Lo abbiamo deciso per cercare di condensare lì tutti i tifosi.
Che novità ci sono per il derby?
Per Roma-Lazio saranno previste le solite modalità di vendita. Sarà la fotocopia di quello d’andata. Stiamo aspettando di definire gli ultimi aspetti procedurali per quello che riguarda l’ordine pubblico. Ma domani (oggi, ndr) nelle prime ore del pomeriggio pubblicheremo sul sito il comunicato con le informazioni sulla prevendita. Proprio come già ci sono quelle sul voucher.
Tornando al voucher, ne avete venduti già 1500.
Una bella soddisfazione. Non ho mai interpretato il carnet come una vittoria della Roma. Lo è stata di tutti, perché il voucher dà più possibilità ai tifosi. Abbiamo ricevuto degli apprezzamenti dalla nostra tifoseria e presto anche altre società ci seguiranno. Siamo stati dei buoni precursori e se il movimento crescerà, ne saremo orgogliosi. Abbiamo fatto da apripista, peraltro, anche su un’altra iniziativa importante come il fan village, dove però finora non siamo stati assistiti dal tempo. Possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto fino a questo momento.