(D. Giannini) –Con la firma sul rinnovo del contratto di Daniele De Rossi la Roma non si è garantita solamente la possibilità, anzi la certezza, di poter avere praticamente a vita il centrocampista più forte d’Italia, ma anche di poter contare sulla linea mediana migliore del nostro Paese. Cominciamo da lui, da Daniele, dalla firma a proposito della quale qualcuno ha storto il naso a causa dei 5,5 milioni circa di euro netti l’anno (più mezzo milione in premi) che percepirà. Tanti? In assoluto sicuramente sì. Nel mondo normale, non in quello a parte dei calciatori, ancora meno se si pensa al suo valore. Non è un caso che mezza Europa fosse pronta a ricoprirlo d’oro. Di certo non sarà il calciatore che guadagnerà di più al mondo. E neanche il più ricco dei centrocampisti. Basta dare un’occhiata alla classifica dei paperoni del pallone del 2011. Mettendo da parte i vari Cristiano Ronaldo e Messi, si scorre l’elenco e si trova Steven Gerrard a quota 7,6 milioni di euro a stagione. Subito dopo di lui ecco Frank Lampard con 7,5. È solo l’inizio, perché poi arrivano quelli del Barcellona:prima Xavi anche lui con 7,5 milioni l’anno e poi Iniesta a 7. Nella classifica relativa allo scorso anno c’è pure Andrea Pirlo, allora al Milan con 6 milioni netti. Adesso ne prende circa la metà, ma solo perché va per i 33 anni e ha firmato fino al 2014. Pirlo e De Rossi, due grandi amici, i veri gemelli diversi. Uno è l’anima del centrocampo bianconero, l’altro di quello giallorosso. È anche guardando a loro due che si capiscono tutte le differenze tra la Roma e il resto d’Italia. Perché se è vero che a Trigoria stanno lavorando per fare una squadra ancora più forte, è altrettanto vero che con i colpi messi a segno tra la fine di agosto e oggi Luis Enrique può già disporre di un centrocampo stellare. Chi può infatti vantare un trio come quello formato da De Rossi, Gago e Pjanic? In serie A nessuno. Almeno non così ben affiatato, così completo, così pieno di prospettive. La Juve? Conte non è messo affatto male con Pirlo, Vidal e Marchisio, ma alzi la mano il romanista che farebbe a cambio, soprattutto in prospettiva futura… E il Milan? Un gran numero di giocatori: Gattuso, Ambrosini, Aquilani, Seedorf… Stessa domanda di prima: cambiereste con quei tre che hanno cancellato dal campo l’Inter? A proposito di Inter, a quella strapazzata domenica mancavano parecchi giocatori, ma anche quella migliore nel mezzo non sembra così ben amalgamata: Alvarez, Cambiasso, Stankovic, ora anche Guarin. I romanisti si tengono ben stretti De Rossi (28 anni), Fernando Gago (25), Miralem Pjanic (21). Il futuro, per chi non l’avesse ancora capito, siamo noi.