(P.Coletti) «Sarà una partita falsata»parola di Pietro Lo Monaco, ad del Catania. Come al solito in Sicilia fanno di tutto per rendere l’ambiente ostile ai giallorossi. «È una partita che la Roma meritava di straperdere e l’ha pareggiata (…) Ora questi venticinque minuti saranno un terno al lotto». Chi è più cauto nelle dichiarazioni è Vincenzo Montella, se non altro per il suo recente passato: «Sarà una partita diversa». E questa volta non perché l’aeroplanino affronterà i suoi ex compagni giallorossi. Già l’ha superata quella emozione, era il 14 gennaio e la partita tra Catania e Roma fu sospesa al 65’ dall’arbitro Tagliavento per diluvio. Questa sera alle 20 si giocheranno i restanti 25’ più recupero. Dunque una mini- partita, inevitabilmente diversa dalle altre. «Ciò che è successo a gennaio non fa più testo (…) Ripensando a quella gara, mi piacerebbe vedere lo stesso atteggiamento e la grande attenzione in fase di non possesso». I siciliani hanno bisogno di muovere la classifica, semplicemente perché non giocano una partita dal 28 gennaio (1-1 contro il Parma). Per questo Montella vuole affrontare i giallorossi a viso aperto: «Nessuna delle due squadre vorrà accontentarsi del pareggio, cercheremo la vittoria, per noi sarebbero tre punti che allontanerebbero via cattivi pensieri». Luis Enrique dovrà fare a meno dei “sostituiti” Totti e De Rossi, ma anche Montella non è da meno. Tra squalificati e nuovi acquisti (non tesserati al momento del fischio d’inizio di questa partita) l’ex tecnico giallorosso non potrà contare su sei giocatori. (…) «I giallorossi hanno qualità importanti, ma la mancanza di sei giocatori dalla nostra parte vale molto di più delle assenze di De Rossi e Totti». «Non esiste un modulo per battere la Roma» (…) «La possibilità di variare dal 4-3-3 al 3-5-2 è reale, ma come sempre saranno il coraggio e l’atteggiamento a decidere tutto». Dunque 3-5-2. In porta giocherà Kosicky, rimandato l’esordio di Carrizo. Potenza, Spolli eLegrottaglie comporranno la difesa a tre. Sulle fasce agiranno Izco e Llama, con in mezzoLodi, Almiron e Ricchiuti. In attacco Bergessio agirà al fianco di Suazo. Per l’honduregno Montella ha speso delle belle parole in conferenza: «Con le sue caratteristiche potrebbe far bene contro qualsiasi squadra, anche contro la Roma potrebbe essere letale considerando che loro giocano molto spesso con la difesa alta».