(R. Fidenzi) – «Io spero che facciano bene sia i miei compagni sia Luis Enrique. Poi quello che succede lì non mi interessa: la Roma è il passato». Stefano Okakadomani sarà all’Olimpico da avversario e – intervistato dal sito gazzettagiallorossa.it – ha fatto sapere di sentirsi soltanto un giocatore del Parma. «Non penso di tornare alla Roma, sono venuto qui per fare bene e dimostrare tutte le mie qualità», ha detto l’attaccante. «Sono contento che Borini stia facendo bene, ma ora non mi riguarda più quello che succede a Roma – ha ribadito –, dove comunque sono stati otto anni bellissimi». Sulla sfida dice: «Io mi sento molto bene, mi aspetto una partita normale dove ritroverò tanti amici che ho lasciato e che sono contento di rivedere». La partenza dell’ex giallorosso non è da attribuire a frizioni con l’allenatore: «Non c’è stato nessun problema con Luis Enrique – ha spiegato Okaka -. Queste cose dovete chiederle a lui, io sono stato sempre a disposizione dell’allenatore. Mi sono allenato e ho dato il massimo». Nessuna dichiarazione sulla proprietà americana. Su Tottisì: «Lui si spiega da solo: è un campione che nella sua carriera è rimasto un po’ bambino, sempre umile e riservato e queste qualità lo hanno accompagnato sempre. Finito? Io sentivo queste cose anche 3-4 anni fa e poi ha vinto la scarpa d’oro. E’ un giocatore che può giocare finché vuole», ha detto Okaka. Della partita in programma domani pomeriggio ha parlato anche il centrocampista gialloblù Francesco Modesto: «All’Olimpico ho sempre raccolto poco, mi piacerebbe invertire la tendenza. A Roma spero di vivere un’altra grande gara e di continuare sulla scia delle ultime cinque partite», rivela. Però «non sarà facile, la Roma è forte nel fraseggio e nel possesso palla – dice Modesto – . Dovremo essere bravi a interromperlo, recuperare palla e ripartire» (…)