(C. Zucchelli) «Spero di trovare al più presto la forma fisica e spero ovviamente di segnare. Un gol mi farebbe bene, mi serve». Parlava così Dani Osvaldo prima di Atalanta Roma. Intervistato come ex della partita, l’attaccante era pronto per tornare al gol contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio italiano. Il gol non è arrivato. Anzi, è arrivata un’espulsione all’inizio del secondo tempo per un calcio rifilato a Cigarini. Un episodio che la tv non ha mostrato e che Damato non aveva visto. È stato il quarto uomo, Celi, a segnalare all’auricolare dell’arbitro il colpo dell’italo argentino. Damato non ci ha pensato un attimo: ha ammonito Cigarini, per la spinta data a Osvaldo come reazione, e poi ha tirato fuori il rosso diretto.
L’attaccante ha provato a chiedere spiegazioni, poi è stato portato via dal campo da Heinze. Per Dani salta quindi la rivincita nel derby, la partita che aspettava da tempo dopo il gol dell’andata e quella maglietta “Vi ho purgato anch’io” che poco era piaciuta alla società. Un’altra mazzata per lui è arrivata in serata, quando non c’è stata la convocazione della Nazionale per l’amichevole di mercoledì a Genova contro gli Stati Uniti. La chiamata di Prandelli è arrivata invece, e anche a sorpresa, per Fabio Borini. L’attaccante, convocato anche dall’Under 21, ha saputo della convocazione al termine di Atalanta-Roma, è rimasto sorpreso ma, ovviamente, felicissimo. L’unica bella notizia in una giornata, per il resto, da dimenticare. L’appuntamento, per lui così come per De Rossi, è a mezzogiorno a Genova.