“Ho viaggiato con De Rossi in aereo per andare a Genova e l’ho visto molto tranquillo, addirittura mi ha chiesto lui “Come stai?”. Insieme a lui c’erano anche i vari Borini e Montolivo. Il mio pensiero sulla questione è che abbia perfettamente ragione l’allenatore: ci sono delle regole e i giocatori più rappresentativi devono dare l’esempio. Non mi è sembrata una decisione eccessiva, chi sbaglia deve pensare anche che le conseguenze poi vanno a discapito della squadra. De Rossi sapeva che c’era la riunione tecnica e si doveva presentare un quarto d’ora prima, negli oneri del contratto ci sono anche queste cose. Hanno sbagliato i giocatori che si sono fatti ammonire essendo in diffida, non riesco a capire perché dare queste responsabilità ad un allenatore che ha messo in campo la squadra migliore (escluse punizioni). I giocatori dovrebbero capire che non devono fare delle stupidaggini. Hanno sbagliato nel non capire che le squadre che ti fanno alzare e ti aggrediscono in contropiede, devono essere contro aggredite con un pressing vigoroso. La Roma è la squadra potenzialmente migliore che c’è, ma se non capiscono che tutto quel talento deve essere messo a disposizione della squadra allora non si va da nessuna parte. Osvaldo? Non si può confondere il carattere con l’isterismo: in un colpo solo ha perso il titolo di cannoniere, la nazionale e il derby. Se pensassero di più, non succederebbero queste cose che mettono in difficoltà la squadra. Classifica? Non cambia nulla dal punto di vista europeo, il derby è un appuntamento importante, i giocatori lo vivano come si vivono i derby nei grandi club: un appuntamento importante che deve essere giocata senza eccessivi carichi psicologici. I calciatori della Roma hanno dimostrato di non sopportare certi carichi, ma di saper sopportare la busta paga. Derby? Mi aspetto una partita nervosa con accorgimenti tattici abbastanza rigidi. Il centrocampo dovrebbe rimanere con Pjanic, De rossi e Greco visto che Luis Enrique lo considera moltissimo. Marquinho non mi è sembrato pronto per capire come si deve stare in campo con questa squadra”.