“Sono preoccupato per Londra 2012, ma e’ anche vero che l’Italia riesce sempre a stupire in meglio e che io sbaglio sempre i pronostici. A oggi abbiamo 148 atleti qualificati, mi auguro di raggiungere un numero importante, ma e’ chiaro che ripetere Pechino sara’ difficile”. Il presidente del Coni Gianni Petrucci dice di pensare esclusivamente a Londra 2012. “Dobbiamo guardare al futuro. Ci sono altri obiettivi importanti, prima gli Europei di calcio e poi i Giochi olimpici di Londra”.
Fonte: ansa