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GUERIN SPORTIVO. Il vero perchè dei giornalisti tifosi

(Livio Balestri) - Ci sono state cose ben peggiori di Tagliavento (e di Romagnoli) in Milan-Juventus. Una è stata la rissa continua dei giocatori in campo, per non dire del clima sugli spalti, sempre più degradato man mano che ci si avvicinava alla tribuna d’onore (chissà com’è quella di disonore). Un’altra

CORRIERE DELLO SPORT. Daniele e Totti, tocca a voi

(A. Ghiacci) - La Roma fa quadrato e si concentra sulla prossima partita. E stavolta non è difficile provare a recuperare energie fisiche e, soprattutto, mentali. Perché domenica prossima c’è il derby, basta la parola. E allora bando alle polemiche e tutti uniti, per un obiettivo che sarebbe stato importante di per

IL MESSAGGERO. “Solo un ritardo, non mi scuso”

(U.Trani) Sostituisce Fabio Borini che, da ultimo arrivato, avrebbe dovuto raccontare le sensazioni della prima volta in azzurro. Ma la punizione di Luis Enrique al calciatore simbolo della nuova Roma resta d’attualità e chissà per quanto. Ecco perché a Genova il centrocampista esce allo scoperto. «C’è il derby, domenica. Intervengo perché non vorrei

IL MESSAGGERO. A Trigoria si firma il registro-presenze

(U. Trani) -«Due, tre regole. Poche, ma chiare». Più volte lo stanno ripetendo, da qualche giorno, Baldini e Sabatini, per spiegare il pianeta di Luis. Per far capire che Trigoria non è una caserma.Perché l’asturiano è addrittura di manica larga: non porta in ritiro la squadra prima delle partite casalinghe; a

IL TEMPO. La tregua armata

(A. Austini) - Il sogno, in fondo, non è mai iniziato. La Roma alla Champions ha dedicato solo le parole e nessun pensiero razionale, ma dopo l’umiliazione di Bergamo tutti hanno tirato una linea: il traguardo è irraggiungibile per quest’anno e ora resta giusto il derby da onorare prima di

IL TEMPO. Pjanic a rischio per il derby: “Ho problemi muscolari”

(M.De Santis) - Undici assenti e un pericolo annunciato che si spera possa essere evitato. Se Trigoria, da oggi fino a giovedì, sarà un po’ più vuota è «colpa» delle Nazionali: Lamela e Gago hanno raggiunto a Brema l’Argentina, De Rossi e Borini l'Italia a Genova, Kjaer la Danimarca,Stekelenburg andrà a Londra con l'Olanda, Viviani è via con

IL ROMANISTA. Burdisso: “Totale fiducia in Luis”

(B. De Vecchi) - «Luis Enrique? Ci ha conquistato col lavoro quotidiano, è impossibile non stargli dietro».Parola di Nicolas Burdisso. Il bandito torna a parlare e lo fa dalle pagine de La Roma, la rivista ufficiale del club giallorosso che sarà in edicola oggi. E lo fa a modo suo, senza

CORRIERE DELLO SPORT. Lucho stavolta è senza difesa

(G. Dotto) - Luis Enrique questa volta è indifendibile. Senza “se” e senza “ma”. La sua “impresa” di Bergamo è un trattato di masochismo puro. Stalinismo della regola spacciato per pedagogia maestra. Non si sa se più affranti o imbarazzati, Baldini, Sabatini e Fenucci, hanno tentato in ordine sparso di arrampicarsi

GAZZETTA DELLO SPORT. Quei ruoli ribaltati in poche ore

(A. Catapano) - Per cavarsela con una battuta, si potrebbe dire che mentre alla Lazio si è fatto tanto rumore per nulla o quasi, alla Roma, come al solito, ogni rumore fa il botto, e quello avvertito a Bergamo rischia di farla implodere. Potenza del calcio dentro il Grande Raccordo Anulare, dove

CORRIERE DELLO SPORT. Il caso Luis Enrique

(A. Ghiacci) -  I suoi metodi sono stati chiari fin dall’inizio, quando ad agosto si presentò alla prima ufficiale da allenatore della Roma: a Bratislava Totti e Borriello in panchina, dentro Okaka e Caprari. Da lì è stato un susseguirsi. Perché il capitano fu sostituito nel ritorno del play off di

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