“Mi piace stare da solo, anche se in realtà non mi è concesso”. È una delle tante confessioni di Walter Sabatini, intervistato nel nuovo numero della rivista “La Roma”, in edicola domani. Una chiacchierata sull’uomo, più che sul Direttore Sportivo: “Mio figlio si chiama Santiago, era inevitabile. Non farà il calciatore, forse il giornalista. Vivo a Roma da quindici anni, una città che mi tranquillizza e disorienta allo stesso momento. Pallotta come primo obiettivo vuole farmi diminuire le sigarette? Gli ho consigliato di metterlo al quinto o sesto posto: non è consigliabile iniziare con un fallimento”.
All’interno, il servizio sul campo intitolato a Di Bartolomei. Le parole in esclusiva di Totti e De Rossi. Francesco: “Ago è la storia della Roma, la storia di questa maglia e della Società, lui è il Capitano”. Daniele: “Di Bartolomei ha significato tutto quello che da ragazzo volevo diventare, quello che chiunque inizi questa professione sogna di essere un giorno”. Antonio Trebiciani, colui che lo fece esordire in Serie A, racconta la prima volta in giallorosso dell’ex numero dieci, a San Siro nel 1973: «Era un fuoriclasse, un duro in campo, un trascinatore per i suoi compagni. Non ebbe difficoltà a misurarsi contro una formazione così forte. Era l’Inter di Corso, Facchetti, Mazzola. Fece la sua parte con qualità e personalità. Non ci si poteva sbagliare, Agostino era un grande».
Intervista doppia con Federico Viviani e Giammario Piscitella. Qualità, vizi e virtù dei due giovani della Primavera lanciati da Luis Enrique in prima squadra. Viviani: “Mi sono diplomato allo scientifico, ora sogno di giocare a lungo in Serie A. Fidanzato? No, felicemente single”. Piscitella:”Il calcio è il mio sogno. Un giorno vorrei il numero sette. In tv seguo il gossip”.
Servizio celebrativo sulla Primavera di Alberto De Rossi, vittoriosa in Coppa Italia in finale contro la Juventus: i segreti di una notte indimenticabile allo Stadio Olimpico.
Parla Marco Boglione, numero uno di Kappa: “Con la Roma vogliamo costruire qualcosa d’importante. La Proprietà americana farà volare il brand giallorosso, sono dei maestri. La nuova maglia? Bella e tradizionale”.
Joseph Dayo Oshadogan, ex romanista, sta con Juan dopo gli episodi di razzismo nel derby: “Ha fatto bene a zittire la curva biancoceleste, quando si è in campo non sempre si riesce a mantenere la calma”.
“Febbre a 90°”: foto, numeri e tabellini delle partite del mese.
E ancora, le lettere e le foto dei lettori, le rubriche AIRC e UTR.
In regalo il poster di Capitan Totti