(G.Piacentini) – Non è stato propriamente un fulmine al ciel sereno, ma i risultati degli esami a cui si sono sottoposti ieri mattina a Villa Stuart Francesco Totti e Daniele De Rossi non lasciano per niente tranquilli i medici giallorossi, che si aspettavano un esito diverso. Soprattutto quelli del capitano, che hanno evidenziato «un’elongazione al bicipite femorale sinistro». Un problema muscolare che rischia seriamente di mettere Totti fuori uso per la gara di lunedì sera col Genoa: le sue condizioni saranno valutate giorno per giorno, ma la sensazione è che non si vogliano correre rischi inutili per riaverlo a disposizione per la trasferta di Milano della settimana prossima. Ci sono più possibilità, invece, di vedere in campo Daniele De Rossi. Gli esami hanno confermato un’infiammazione al tallone e ieri il centrocampista ha lavorato in campo, ma senza gli scarpini perché sentiva fastidio. Se ci sarà col Genoa dipende solo da lui e dal livello di sopportazione per un dolore col quale convive ormai da un po’ di tempo.
Chi, visti i problemi di Totti, sembra essere in pole per un posto in attacco è Daniel Osvaldo. Ieri l’argentino si è distinto in allenamento, segnando un gran gol nel corso della partitella in famiglia dopo essere uscito dal campo a causa di una botta ad una gamba. Il numero 9 col Genoa vuole assolutamente esserci, per cancellare dagli occhi della gente (e di Cesare Prandelli che lo ha escluso dalla Nazionale) il brutto episodio dell’espulsione contro l’Atalanta, oltre che per tornare al gol che gli manca dal 21 dicembre scorso a Bologna. Con lui in campo e Totti out, Lamela tornerebbe a fare il trequartista, ruolo che lui stesso ha detto di prediligere al termine della vittoria di Palermo. La terza maglia è di Borini, che ieri ha incassato i complimenti del tecnico dell’Under 21 Ciro Ferrara («È un attaccante moderno, ha grinta e professionalità») e che in Spagna è stato paragonato a Giuseppe Rossi e ribattezzato «El nuevo imperador romano». Ieri l’ex attaccante del Chelsea non è sceso in campo ma il suo lavoro in palestra (con lui c’era Heinze) era programmato. È stato ufficializzato ieri, infine, che la formazione Primavera giocherà all’Olimpico giovedì 22 la finale di ritorno (all’andata i giallorossi hanno vinto 2-1 a Torino) della Coppa Italia contro la Juventus. Ingresso gratuito per i tifosi, che potranno ritirare i tagliandi di Tribuna Tevere nei Roma Store.