Alti, belli, biondi e tatuati. Il primo amato e venerato dal popolo giallorosso, il secondo che il pubblico a Roma ancora se lo deve conquistare. Si tratta di Simon Kjaer e Philippe Mexes, i due “angeli biondi” delle difese di Serie A. Con la maglia della Roma Mexes ha letteralmente stregato tutti, grazie al suo attaccamento alla maglia ed a quella grinta che lo hanno portato ad essere soprannominato “Rugantino”. Kjaer, sfortuna o no, la piazza di Roma ancora se la deve portare dalla sua parte e, per farlo, serviranno quella cattiveria e quella tenacia fatte vedere dal francese ora in forze al Milan. Entrambi dal carattere difficile dotati di una personalità spiccata, sono due calciatori che non passano inosservati e, bene o male, fanno sempre parlare di se. E sabato sera, nel tempio del calcio di San Siro, cercheranno di costruire delle vere e proprie muraglie per difendere le rispettive porte, in una sfida che si preannuncia tutt’altro che tranquilla…
SIMON KJAER
Simon Kjaer nasce il 26 marzo 1989 a Horsens, Danimarca. Ritenuto uno dei migliori calciatori nati dopo il 1989, nel 2009 è stato insignito del premio Calciatore danese dell’anno. Difensore dalla possente fisicità e dotato di una spiccata personalità, Kjaer inizia a giocare a calcio con il Midtjylland, squadra militante nella Superliga danese, con cui, dopo l’esordio esordio avvenuto all’11ª giornata di campionato, in Midtjylland-Aarhus (2-0), ha collezionato 19 presenze. Nella sessione di mercato invernale del 2008, viene acquistato dal Palermo per una cifra intorno ai 3 milioni di euro. Con la maglia rosanero esordisce il 26 ottobre 2008, entrando nel secondo tempo di Palermo-Fiorentina (1-3), subentrando a Paolo Hernán Dellafiore. il primo gol sia nella massima seie che con la maglia del Palermo arriva il 2 novembre in Palermo-Chievo (3-0), partita in cui il danese brilla anche perchè si procura un calcio di rigore sullo 0-0 trasformato poi da Miccoli. Dopo aver collezionato 62 presenze e 5 reti con la maglia del Palermo, nell’estate del 2010, di ritorno dal Mondiale in Sudafrica, viene acquistato per 12,5 milioni dal Wolfsburg. L’esordio con la nuova maglia avviene il 15 agosto 2010 nella partita di Coppa di Germania vinta per 2-1 in trasferta contro il Preußen Münster, giocando titolare. Cinque giorni dopo esordisce nel campionato tedesco, scendendo in campo in Bayern Monaco-Wolfsburg (2-1), prima giornata di campionato. Il 22 gennaio 2011 segna all’82’ con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione – la sua prima rete nel campionato tedesco, decisiva per la vittoria in trasferta per 1-0 contro il Magonza. Chiude la sua prima stagione da titolare in Germania con 32 presenze in campionato e 2 in coppa di Germania. Il 31 agosto 2011, l’ultimo giorno di calciomercato, passa alla Roma in prestito oneroso di 3 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro.
PHILIPPE MEXES
Philippe Mexes nasce il 30 marzo 1982 a Tolosa, Francia. Difensore centrale dal fisico imponente e da ottime doti aeree, inizia a giocare calcio nelle giovanili della squadra della sua città, il Tolosa. Nel 1997 approda all’Auxerre e, a soli 17 anni, fa il suo esordio nella Ligue 1 nell’incontro perso 1-0 in casa contro il Troyes del 10 novembre. L’8 dicembre dello stesso anno segna invece il suo primo gol contro il Monaco. Dalla stagione 2000-2001 diventa titolare della difesa dell’Auxerre, e nella stagione 2002-2003 esordisce in Champions League vincendo a fine anno la Coppa di Francia. Nell’agosto 2004, viene scelto da Franco Baldini, allora direttore sportivo della Roma, per far coppia con Cristian Chivu e sostituire Walter Samuel ceduto al Real Madrid. A Roma diventa in pochissimo un beniamino indiscusso della Curva Sud, che grazie alla sua grinta ed alla sua romanità adottata, lo soprannomina “Rugantino”. Con la maglia giallorossa colleziona ben 183 presenze ed 11 reti. Arrivato a scadenza di contratto con la Roma, nel 2011 Mexes firma per il Milan, dove si trasferisce a parametro zero, lasciando delusa la piazza di Roma che si auspicava un rinnovo in giallorosso. Il 19 ottobre 2011 esordisce con la maglia rossonera nella gara di Champions League contro il BATE, subentrando nei minuti finali della partita ad Alessandro Nesta.
I VOTI DEI DUE DIFENSORI
ANTICIPO Kjaer 7/ Mexes 8.5
TECNICA Kjaer 7/ Mexes 8
COLPO DI TESTA Kjaer 8.5/ Mexes 9
TACKLE Kjaer 7/ Mexes 8.5
PERSONALITA’ Kjaer 9/ Mexes 10
A cura di Edwin Iacobacci