La Roma ancora sconfitta: e sono undici!!! Purtroppo dobbiamo analizzare l’ennesimo passo falso, in una gara che per il mio modo di vedere il calcio e’ iniziata al 25′ del primo tempo in quanto prima non giocata dalle due squadre commettendo errori su errori sia tattici che tecnici incredibili per giocatori come quelli in campo sabato sera. Ma a parte questa annotazione, ritorno al fatto che questa e’ l’undicesima sconfitta; credo che sia ormai chiaro che portare in ogni gara e soprattutto in ogni momento della gara i giocatori continuamente nella meta’ campo avversaria non puo’ che produrre le condizioni per vincere, in quanto si creano molte occasioni da goal, ma anche i presupposti per non gestire totalmente il risultato positivo, infatti la Roma alterna vittorie a sconfitte dimenticando che esiste anche il pareggio soprattutto se parliamo di una squadra giovane, quindi poco cinica ed inesperta. C’è assolutamente bisogno di intervenire nel futuro immediato su questi due ormai cronici difetti della squadra: EQUILIBRIO tattico e psicologico e, a questo punto capire se a questo aggiungere la tenuta atletica, visto che se le partite finissero nei primi 45 minuti la Roma sarebbe in testa Alla classifica addirittura con tre punti di vantaggio. Tornando all’incontro di sabato sera, devo dire che di positivo in generale c’è che rispetto all’andata le differenze tra i Giallorossi e il Milan si sono notevolmente ridotte, prova del fatto che il primo tempo chiuso in vantaggio non aveva prodotto grosse preoccupazioni alla difesa romanista; certo se poi nel momento in cui una squadra matura e cinica deve dare il colpo del ko all’avversario, il giocatore più’ rappresentativo della squadra ha tra i piedi l’occasione del 2 -0 e cerca un inopportuno pallonetto centrale ad un portiere rimasto fermo tra i pali e inoltre alto circa 1,90, forse viene da pensare che oltre a problemi tattici e di maturita’ ce anche la poca voglia e determinazione nel cercare sempre e comunque il risultato. Caro Francesco se anche tu che sei la Storia dai questi esempi diventa forse impossibile arrivare alla meta. Comunque a parte questo episodio abbiamo potuto notare, Come da copione, la solita distrazione difensiva e l’uno contro uno dei difensori giallorossi contro gli attaccanti avversari ,costato come sempre molto caro a squadra e risultato. Non credo ci sia ancora da dire molto, anche perche’ i problemi rimangono gli stessi e forse le soluzioni sempre meno!!!!
Fabio Di Marco