Gianni Rivera, ex giocatore del Milan e Pallone d’Oro, è intervenuto in diretta ad “A Tutto Campo“, Radio IES, per parlare della prossima sfida di campionato Milan-Roma. Queste le sue parole:
“E’ una delle tante partite che si devono fare; è difficile pronosticare qualcosa perché arriva in un momento di grande pressione da parte del Milan. Il pensiero della partita di Champions contro il Barcellona non è un elemento da sottovalutare”.
Su Boateng:
“Ricordiamoci che sono sempre 11 i giocatori che scendono in campo, però è sicuramente un giocatore di grande qualità che sostiene la squadra sia dal punto di vista tecnico che fisico”.
Su Ibrahimovic:
“Per capire se è da Pallone d’Oro o meno è importante capire a fine campionato cosa avrà fatto il Milan”.
Su Pato:
“Il fatto che debba andare negli Stat Uniti preoccupa perché sarebbe strano non trovare in Italia medici all’altezza. Spero per lui che possa recupare presto”.
Sulla Roma:
“La Roma domani secondo me ha delle possibilità, perché in Italia capita spesso che quelle che sono indietro sconfiggano le prime in classifica”.
Su Totti:
“Per me Totti è Totti, è un grande giocatore che non può assomigliare a nessun altro. Ha grandi qualità e capacità ; non riesco ad inserirlo in una classifica perché ci sono dei numeri uno assoluti e giocatori che fanno parte di un élite, Totti fa parte di questo gruppo”.
Su Berlusconi:
“Prima non faceva ufficialmente quello che ha sempre fatto, adesso avrà certamente più tempo per dedicarsi di più alla squadra dando un contributo positivo”.
Su Allegri:
“Mi piacciono gli allentaori che sanno che in campo ci vanno i giocatori. L’allenatore è importantissimo più in senso negativo che in senso positivo perché in alcuni casi può impedire ai giocatori di esprimersi con qualità”.
Fonte: Radio Ies