Daniele De Rossi ha parlato della vittoria della Roma sul Genoa, dando anche quache consiglio al suo ex compagno Christian Panucci:
Su Panucci
“E’ uomo che fa scelte coraggiose. Era in un posto comodo ma ha preferito andare a Palermo in una situazione non facile. E’un ambizioso e solo uno come lui poteva prendere una decisione simile. Gli faccio il mio in bocca al lupo. E’ uno leale e corretto e in questo si vede la mano di Capello. Non è uno tenero.
Quando non giocava cosa diceva?
In realtà giocava quasi sempre.
Cosa è successo a Napoli?
Lo sai che non mi ricordo che è successo (ride n.d.r).
Capello?
E’ uno leale ma non era tenero”
A Roma tira una bella aria, sentite che il futuro è dalla vostra?
“Il presente non è ancora il massimo quindi speriamo lo sarà il futuro. Stiamo rialzando la testa, è un’annata di costruzione da cui non si poteva pretendere qualcosa subito e nessuno lo ha fatto e per questo rngraziamo i tifosi che non ci hano mai fischiato. Sono fiducioso per il futuro”
Secondo te qual’è il valore della Roma? E’da sesto posto o da posizioni più nobili?
“Il valore come organico è da posizioni più alte. Ma io credo molto nella classifica: squadre che sono 8-10punti sopra di noi sono state più brave. Ora ci stiamo riavvicinando e sarà un bel finale di campionato”
Ora con quanti minuti di anticipo arrivi alle riunioni tecniche?
“Arrivo sempre puntuale! (ride n.d.r). Come faccio sempre, per me non cambia nula. E’ stato un incidente. Magari ora cerco di leggere meglio gli orari sula lavagna perchè il problema era stato quello”
Il terzo posto?
“Oggi era fondamentale per riavvicinarsi, c’era un po’ di paura che facessimo come in altre occasioni e fallissmo l’opportunità”.
Sono stati mesi di esperimenti, ma continuate a rischiare troppo
“So che dobbiamo perfezionare tante cose, ma non vedo altre squadre che vincono con la sigaretta in bocca, questo è il campionato italiano, è molto difficile”.
Col Milan crocevia della stagione?
“Andiamo lì a fare la nostra partita come abbiamo sempre fatto in questa stagione”.
Dopo il derby eravate a -10
“Si, era importante fare in fretta, quelle sopra le temiamo tutte, ma è ancora lunga”.
Non ti ho visto scendere tra i due centrali oggi…
“Oggi dovevo stare più su perchè loro non avevano esterni alti”.
Come giudichi Borini, un piccolo Voeller?
“Io non lo conoscevo, lo avevo visto giocare solo una volta in under 21, ma sta bruciando le tappe, e continuerà perchè è un ragazzo a posto”.
Lo striscione della Sud oggi vi chiedeva un obiettivo europeo
“Si credo che questa squadra le meriti le sfide europee, me lo auguro”.
Avete trovato un po’di continuità
“Ci sono squadre che ne vincono 10.12 di fila, però la Roma la può trovare questa continuità nella fase finale”.