Il prossimo anno l’Inter potrà contare su un Philippe Coutinho in più. Maturato, cresciuto, pronto per dare manforte ai nerazzurri. Anche se, per l’Espanyol, la voglia di trattenerlo è forte. E chissà, Ramon Planes potrebbe davvero provarci. Di questo ed altro lo stesso ds del club spagnolo ne ha parlato con TuttoMercatoWeb.
Planes, sono gli ultimi mesi di Coutinho all’Espanyol o proverete a trattenerlo?
“Partiamo da un presupposto: Philippe è un grande giocatore che ci sta dando una grossa mano. È straordinario. Per quanto riguarda il prossimo anno chi può dirlo? Sicuramente è un grande calciatore, che abbiamo valorizzato per l’Inter e siamo onorati di aver collaborato con la società nerazzurra. Chiaro, si tratta di un campione, normale che ci piacerebbe tenerlo. Ma se ne parlerà quando sarà il momento, porgendo sempre i migliori ringraziamenti all’Inter”.
Adesso è pronto per essere protagonista in nerazzurro?
“Non sono in grado di poterlo dire, questa valutazione spetterà all’Inter. Sicuramente Coutinho è cresciuto tanto, ha aiutato l’Espanyol ed è migliorato. I nerazzurri si ritroveranno un grande giocatore”.
Come grande si è dimostrato Osvaldo.
“Sta facendo bene, siamo davvero felici”.
E sorridono anche le vostre casse.
“Sì, ci entreranno 250.000 euro, come da accordo. Ma al di là di questo siamo veramente contenti per il ragazzo”.
C’era davvero il Napoli, prima che andasse alla Roma?
“Sì e non solo. Su di lui c’erano tante squadre, ma ha avuto la meglio la Roma, che si è mossa in modo più deciso”.
Considerazione finale: Barcellona-Milan, come l’ha vista?
“Il secondo rigore ha influito, ma il Barcellona è la squadra più forte del mondo, sempre favorita, ha in rosa grandissimi campioni. Sicuramente il penalty ha condizionato la partita, però la formazione blaugrana è stata superiore”.
La squadra di Guardiola è davvero favorita dagli arbitri, come dice Mourinho?
“No, non voglio avallare la tesi di Mourinho. Il Barcellona è sempre forte, arbitri o non arbitri”.
Fonte: Tuttomercatoweb