“Dopo aver assunto una responsabilità di primo piano nel panorama nazionale del calcio giocato, sono convinta che il ruolo della donna vada riconosciuto e valorizzato non per le cosiddette “quote rosa”, ma per i meriti che ogni persona, a prescindere da ogni distinzione di genere, deve guadagnarsi sul campo”: così nel suo intervento all‘International Women’s sport di Abu Dhabi l’ex presidente della Roma e attuale assessore alla Comunicazione e Promozione di Roma Capitale, Rosella Sensi ha raccontato la sua esperienza nel mondo del calcio nel corso della conferenza organizzata con il patrocinio di H.H. Sheikha Fatima Bint Mubarak, presidente della fondazione Family Development, e presidente della General Women’s Union degli Emirati Arabi Uniti e presidente del Consiglio Supremo per la maternità e l’infanzia. La conferenza ha avuto per argomento l’importanza dello sport al femminile, enfatizzando il ruolo che esso ha sugli aspetti sociali, fisici e psicologici delle donne. “Sono stata apprezzata e stimata – ha aggiunto la Sensi – per le mie capacità professionali e manageriali da tutti gli altri protagonisti del mondo del calcio italiano, inizialmente diffidenti verso una donna. Nel 2004 sono stata eletta Vice Presidente della Lega Calcio e nel 2006 confermata all’unanimità (Lega Serie A). I miei ricordi professionali più importanti di quel periodo, oltre ai successi sportivi, sono stati la quotazione in Borsa della società e l’aver introdotto, prima società di calcio in Italia, il fair play finanziario”. “Sono convinta – ha aggiunto – che una donna possiede una sensibilità superiore a quella dell’uomo e in alcuni casi riesce a capire meglio di altri le esigenze e le richieste dei propri collaboratori, siano essi grandi campioni o semplici manager di imprese sportive”.
Fonte: ansa