(R. Maida) – Un altro giorno di riposo per la Roma. Dopo il lunedì sindacale, Luis Enrique ha prolungato lo stop degli allenamenti.L’appuntamento per i giocatori è stato spostato a domani alle 14 per cominciare a preparare una partita diversa da quella della scorsa settimana: si gioca domenica sera a Torino contro la Juventus, mentre la Fiorentina sarà ospite all’Olimpico mercoledì 25 alle ore 15 (e non alle 20.45, causa concomitanza con le semifinali di Champions League).
TUTTI DENTRO – La notizia positiva è che la rosa è quasi tutta a disposizione. C’è Borini, c’è Greco, c’è Simplicio. Per il poker di partite che la Roma affronterà in dieci giorni, tra domenica sera e il primo maggio (le ultime due contro Napoli e Chievo) saranno possibili ampie rotazioni, soprattutto tra centrocampo e attacco.
DIFFIDE – Il turnover sarà anche condizionato dai cartellini gialli. Osvaldo, De Rossi e Bojan sono diffidati e alla prossima ammonizione perderanno una partita. Luis Enrique terrà presente anche questo elemento nella scelta della formazione da impiegare di volta in volta. Non a Torino, dove serve la Roma al centouno per cento, ma magari nelle partite successive. Contro la Juve si potrebbero rivedere Heinze in difesa e De Rossi a centrocampo, con la rinuncia di uno tra Gago, Pjanic e Marquinho nell’ottica di uno schieramento più accorto.
BURDISSO – Intanto arrivano buone notizie dall’Argentina, dove Nicolas Burdisso si sta curando con i medici e i fisioterapisti della nazionale. Burdisso ha avuto il permesso dalla Roma si festeggiare Pasqua e compleanno in patria e rientrerà a Trigoria entro la fine della settimana. Tutto procede bene. Prima della fine del campionato, Burdisso potrebbe fare una serie di allenamenti con i compagni. E’ molto difficile invece che si realizzi il suo desiderio («Vorrei giocare qualche minuto»).