(R. Maida) – Una riunione a Trigoria, un sussurro, un barlume di trattativa. Abbandonato Suarez per motivi di budget e di stima umana, da una decina di giorni la Roma ha messo al primo posto nella sua lista di gradimento l’ivoriano Seydou Doumbia, 24 anni, attaccante del Cska Mosca. Sabatini stravede per lui, […] E’ andato anche a vederlo giocare di persona, a Ginevra l’estate scorsa, in occasione dell’amichevole Costa D’Avorio-Israele. E ha già avviato i contatti con la Russia, sfruttando i buoni rapporti con il procuratore italiano del giocatore, Alessandro Beltrami, con il quale aveva trattato anche Behrami ai tempi della Lazio.
LA SITUAZIONE – Nemmeno Doumbia, che gioca nella sua nazionale in coppia con Drogba, costa poco: circa 20 milioni. Ma alla Roma sono sicuri che li valga tutti […]. Nell’anno solare 2011, che scandiva le stagioni russe prima della riforma, ha donato al Cska 24 gol in campionato e 5 nel girone di Champions League: uno di questi è stato decisivo nella vittoria di San Siro contro l’Inter (2-1). Quest’anno, nei playoff, non ha continuato alla stessa velocità, forse perché distratto dalle voci di mercato: finora i gol sono stati 3. E il Cska, che era arrivato secondo nella stagione regolare, a due punti dallo Zenit di Spalletti, è scivolato in quarta posizione. Il rischio per Doumbia, ma anche per Honda che è stato vicinissimo alla Lazio, è di rimanere fuori dalla Champions League. Questo faciliterebbe le mosse della Roma anche se il Cska non ha bisogno di soldi essendo vicina alla Sibneft, la compagnia petrolifera di Roman Abramovich.
LA STORIA – Attaccante veloce e imprevedibile (è alto 1.78), Doumbia ha fatto un percorso curioso. Nel 2005, dopo aver vinto la classifica dei cannonieri del campionato ivoriano con 15 gol, è stato notato dagli osservatori di un club giapponese, il Kashima Reysol, che l’ha portato nella J-League. In Giappone, dove non ha brillato, è rimasto fino all’estate del 2008, giocando anche nel Tokushima Vortis in seconda divisione. Poi è atterrato in Europa, chiamato dagli Young Boys di Berna. La sua fortuna: con 50 gol in due campionati, Doumbia ha meritato la convocazione per il Mondiale in Sudafrica (una presenza) ed è stato adocchiato dal Cska che al termine della stagione 2009-10 l’ha voluto a Mosca. A conti fatti, è stato un capolavoro economico degli svizzeri, che l’avevano preso per 150.000 euro e l’hanno rivenduto a 15 milioni […]
ALTRO – Nel frattempo, la Roma non perde di vista i ruoli più carenti. Soprattutto la difesa. Sono ancora valide le piste ambiziose che conducono in Germania: a Dortmund, dove giocano il serbo Subotic e il tedesco Hummels, e a Gelsenkirchen, dove è seguito con interesse il centrale Howedes. Ma non vanno esclusi i ritorni di fiamma per Dedè (Vasco da Gama), Otamendi (Porto) e Vertonghen (Ajax). Sabatini ora non cerca scommesse, ma gente affidabile