(R.Maida) – Permesso accordato. Dopo un blando allenamento differenziato a Trigoria, Juan è partito per il Brasile dove lo hanno richiamato alcuni problemi personali. Continuerà a lavorare nel suo Paese per recuperare dalla lesione al ginocchio. Ma il suo futuro è sempre più lontano da Trigoria.
NO AL FLAMENGO – Ieri il presidente del Flamengo,la signora Patricia Amorim, ha raccontato di aver chiesto a Juan di firmare: «Ma lui ha detto di no perché vuole rimanere alla Roma fino al 2013. Peccato, tenevamo a riportarlo in Brasile ma ci riproveremo l’anno prossimo» . Juan ha rifiutato il Flamengo, per il momento, ma quasi sicuramente alla Roma non rimarrà. Società e giocatore stanno cercando una soluzione che porti a una separazione amichevole e indolore. Non è escluso che Juan possa tornare in Germania, proprio al Bayer Leverkusen, dove la Roma lo prese nell’estate di cinque anni fa.
CIAO HEINZE – Con Juan, anche Gabriel Heinze è a un passo dall’addio. La sua è una scelta di vita: dopo 15 anni in Europa, e una sola stagione in Italia, è orientato a tornare in Argentina, rinunciando all’opzione per il rinnovo contrattuale maturata grazie alle venticinque presenze nella Roma. Gli offrono un buon contratto Boca, River e Lanus. Non c’entra molto la recente esclusione dai titolari decisa da Luis Enrique: Heinze aveva nostalgia di casa già dai primi mesi romani. (…)
DEMPSEY – Intanto, per il mercato in entrata riprende a circolare il nome di Clint Dempsey,centrocampista offensivo del Fulham e della nazionale statunitense. Ha 29 anni e ha segnato addirittura 16 gol in questa Premiership. E’ un giocatore che non dispiace ai dirigenti della Roma e che accontenterebbe le strategie della proprietà, che ha chiesto un testimonial americano per diffondere il marchio romanista negli Stati Uniti. Ma una trattativa con il Fulham ancora non è stata impostata. Su questo fronte, Sabatini non ha alcuna fretta