(Corriere dello Sport) – Ora due partite all’Olimpico. Neanche il tempo di rifiatare che il calendario fissato dopo la tragica morte di Morosini mette la Roma di fronte a due impegni casalinghi.
Il primo contro la Fiorentina, mercoledì sera; il secondo soltanto altri tre giorni dopo, sabato sera, quando nella Capitale arriverà il Napoli.
SPRINT – Si parte dopodomani, quando la festività della Liberazione farà sì che il pomeriggio dell’Olimpico abbia tutte le caratteristiche di una domenica calcistica. E si ripartirà, quasi sicuramente, dalla presenza dal primo minuto di Totti, che ieri sera non era nella lista dei primi undici scelti da Luis Enrique. La Roma scesa in campo a Torino non si era mai vista in passato. La sorpresa sulle tribune dell’impianto bianconero, quando sono state comunicate le scelte dei due tecnici, non è stata poca. Di buono c’è in questo periodo di partite ravvicinate, la Roma, a parte i quattro infortunati di lungo corso (….), può disporre praticamente dell’intero organico.