I giallorossi cedono al 92′ ai viola e dicono, in pratica, addio ai sogni Champions. Il capitano risponde nella ripresa all’iniziale gol di Jovetic poi, in pieno recupero, Lazzari regala ai viola tre punti salvezza. Espulso nel finale Osvaldo.
Nel peggiore dei modi, collezionando anche la 10/a espulsione stagionale, la Roma abdica definitivamente dalla corsa per la Champions League e consente alla Fiorentina di incamerare 3 punti d’ oro in chiave salvezza, specie dopo la contemporanea sconfitta del Lecce col Napoli.
ROMA, STAGIONE SEMPRE PIU’ GRIGIA – Una sconfitta che, ancora una volta, riassume in 90′ la stagione balorda della squadra di Luis Enrique: impalpabile per un tempo, ha abbozzato una reazione d’ orgoglio, si è aggrappata, al solito, ad una zampata del proprio capitano, Francesco Totti, per restare in vita ma alla fine, di rimessa, con le consuete maglie larghe, ha incassato il gol che ora la fa scivolare fuori anche dalla zona Europa League.
FIORENTINA IN CRESCITA – Al contrario, la Fiorentina conferma i progressi emersi nell’ultimo periodo. Ha affrontato la Roma col piglio giusto, con una partenza perfetta e un bel pressing alto per tutto il primo tempo. Poi, nella ripresa, complice anche un inevitabile calo fisico, ha chiuso bene i varchi, non perdendo mai la testa, neppure quando si è vista riprendere in maniera decisamente beffarda. E, non rinunciando mai a ripartire, nel finale si è andata a prendere anche la meritata vittoria.
E’ SUBITO JOVETIC – Recuperato in extremis Totti, Luis Enrique ha deciso di reintegrare in difesa Taddei ed Heinze, rilanciando Greco in mediana. Cambi del tutto inefficaci se si pensa che, malgrado le confortanti notizie provenienti da Novara, la squadra giallorossa è apparsa ancora frastornata dalla scoppola rimediata a Torino. Ha subito incassato gol su un colpo di testa di Jovetic e ha faticato a reagire, mettendo in scena il solito giropalla lento e inconcludente. A tenerla in partita ha pensato solo Curci, provvidenziale in almeno tre occasioni sui contropiede ben portati dagli ispirati Curci e Jovetic.
LA ZAMPATA DI TOTTI – Bravo a capire di dover intervenire soprattutto a sinistra, dove la Fiorentina stava affondando a piacimento, Luis Enrique nella ripresa ha tolto gli evanescenti Greco e José Angel, gettando nella mischia Marquinho e Gago. E la mossa è sicuramente riuscita. La Roma ha iniziato a spingere con maggior forza e, complice una Fiorentina meno spigliata, al 72′ ha trovato il pari, con un pizzico di fortuna: su un tiro da fuori di Gago, Totti ha allungato la gamba riuscendo, con un pizzico di fortuna, a spiazzare Boruc.
OSVALDO MANCA IL 2-1, LAZZARI LA PUNISCE – La Roma, con il giovane Tallo gettato nella mischia al posto di Heinze, ha insistito ma, dopo aver fallito con Osvaldo, lanciato solo davanti a Boruc, la palla del 2-1, si è di nuovo spenta. La Fiorentina lo ha capito e, di rimessa, ne ha puntualmente approfittato al 92′ con Lazzari, lesto a riprendere una corta respinta di Curci su una conclusione da fuori del subentrato Ljiajc. Osvaldo ha perso la testa, si è fatto espellere per proteste e, così costringerà la Roma, già priva di Lamela e De Rossi, ad affrontare il Napoli anche con poche alternative. Insomma, la stagione giallorossa si sta tingendo di tinte sempre più fosche.
ROMA-FIORENTINA 1-2 (0-1)
Roma (4-3-1-2): Curci 7, Josè Angel 5 (1′ st Marquinho 6.5), Heinze 5.5 (35′ st Tallo sv), Kjaer 5.5, Taddei 5, De Rossi 5.5, Greco 5.5 (1′ st Gago 6.5), Pjanic 5.5, Totti 6.5, Osvaldo 4, Borini 5. (93 Pigliacelli, 87 Rosi, 20 Perrotta, 30 Simplicio). All.: Luis Enrique.
Fiorentina (3-5-2): Boruc 6.5, Camporese 7, Natali 7, Nastasic 6.5, Cassani 6.5, Behrami 7, Kharja 6.5, Lazzari 7, De Silvestri 6.5, Jovetic 7 (32′ st Ljajic 6.5), Cerci 6.5 (9′ st Amauri 6, dal 43′ st Olivera sv). (89 Neto, 5 Gamberini, 92 Romulo, 17 Salifu). All.: Rossi.
Arbitro: Brighi 6.
Reti: 3′ pt Jovetic, 26′ st Totti, 47′ st Lazzari
Angoli: 6-2 per la Roma
Recupero: 0′ e 5′
Espulso: Osvaldo.
Ammoniti: Josè Angel, Totti, Natali Behrami e De Rossi per gioco scorretto, De Silvestri per perdita di tempo.
Spettatori oltre 36.000 per un incasso di 685.348 euro.
Fonte: Repubblica.it