(U. Trani) – Franco Baldini, in attesa del Consiglio straordinario della Lega di oggi pomeriggio a Milano, ha chiarito la posizione della Roma. (…): «Dopo più di un giorno e mezzo passato in frenetiche consultazioni telefoniche con le proprie società affiliate, una Lega Calcio evidentemente delegittimata in quelle che dovrebbero essere le sue funzioni, non è ancora in grado di prendere una decisione in merito alla giornata di campionato che avrebbe dovuto svolgersi tra sabato e domenica. Posto che la Roma avrebbe accettato, così come accetterà, qualsiasi decisione la Lega sia in grado di prendere, la stessa società, consultata al riguardo, aveva dato parere favorevole alla proposta della stessa Lega di far “slittare” la giornata di campionato piuttosto che ad un rinvio della stessa, anche per non prestare il fianco ad eventuali polemiche riguardo la regolarità del campionato. Parere, ci è stato detto, condiviso dalla stragrande maggioranza degli altri club. Eppure, nemmeno in presenza di questi elementi, la Lega è in grado di prendere decisioni, impegnata com’è a fronteggiare coloro che privilegiano i propri interessi particolari rispetto ad ogni altra considerazione. Alla fine riusciamo ogni volta a dimostrare quello che siamo: persone che anche nelle situazioni più tragiche come quella a cui è dovuta la sospensione del campionato, non riescono a non cadere nel ridicolo».
Il nuovo calendario, comunque, non favorirebbe certo la Roma. La squadra di Luis Enrique giocherebbe tre partite in sei giorni: domenica, in notturna all’Olimpico, contro la Fiorentina, mercoledì 25 aprile, nel pomeriggio, contro la Juve a Torino, e sabato 28, ancora di sera a Roma, contro il Napoli. I tre impegni in meno di una settimana potrebbero spingere la società giallorossa a chiedere di anticipare Roma-Fiorentina al sabato o di posticipare Roma-Napoli alla domenica. Più semplice la prima opzione. Perché la seconda costringerebbe la Lega a effettuare un doppio spostamento: la Roma, martedì 1° maggio, ha in programma l’anticipo di Verona, terz’ultima giornata del torneo, contro il Chievo alle ore 18.
Intanto i dirigenti giallorossi hanno proposto alla Lazio un’amichevole negli Usa durante la tournée di fine luglio (già fissata quella con il Liverpool, probabile quella con il Fulham). Il club di Lotito ha detto no, non avendo altre proposte oltreoceano. La Roma dovrà accontentarsi di un test contro una formazione del campionato americano. Oggi giorno di riposo per la squadra: Luis Enrique potrebbe lasciare liberi i giocatori pure domani. (…)