(F.Bovaio) – Come faceva Penelope con la sua tela anche la Roma disfa sempre in trasferta quello che fa di buono all’Olimpico.
Così il suo girone di ritorno sta diventando un vero e proprio inno all’incostanza. Caratteristica per la quale questa squadra passerà probabilmente alla storia. Senza contare la parte finale della gara di Catania (…), dopo il giro di boa del campionato i giallorossi hanno messo insieme 6 vittorie (5 all’Olimpico e 1 sola fuori, a Palermo), 7 sconfitte (1 in casa, ma nel derby e 6 in trasferta) e 1 solo pareggio: l’1-1 in casa con il Bologna di 13 giornate fa (sempre senza contare la trasferta di Catania).
Una squadra che pareggia poco è destinata sempre a vivere sulle montagne russe e ad avere vita difficile anche nel calcio dei tre punti a vittoria. Pensate dove sarebbe in classifica questa Roma se fosse riuscita a strappare tre-quattro pari in più. Invece dal 29 gennaio in poi (…) lontano dall’Olimpico ha rimediato solo figuracce: a Cagliari (con 4 gol sul groppone), a Siena (dove di rete ne prese solo 1), a Bergamo (altri 4 gol al passivo), a San Siro con il Milan (che gliene fece solo 2), a Lecce (sempre con 4 reti subite) e ieri a Torino, dove ne ha prese altre 4. Ma è mai possibile prendere 19 gol in 6 trasferte, escluse quelle di Palermo e Catania?
Meno male che da qui alla fine del campionato i giallorossi giocheranno solo altre 2 partite fuori casa (a Verona contro il Chievo l’1 maggio e Cesena all’ultima giornata), per poi giocarsi le ultime possibilità di conquistare il terzo posto nel suo caldo Olimpico contro Fiorentina, Napoli e Catania. (…)