(F. BOVAIO) – Il quarto gol stagionale di Simplicio, l’ottavo con la Roma in campionato,
ha evitato alla squadra giallorossa di subire la quinta sconfitta nelle ultime sette partite, regalandole un pareggio (il sesto in questo torneo) che conta poco per la classifica, ma almeno interrompe la serie negativa e consente ai giallorossi di restare imbattuti in questo torneo contro una delle loro rivali storiche, il Napoli.
Magra consolazione, certo, ma almeno questa prendiamocela, viste le due sconfitte nel derby e il pari e la sconfitta pesante subita con la Juve. Un pari, quello con il Napoli, che se andiamo a vedere la partita di ieri ci sta pure, visto che le due squadre hanno giocato un tempo per una: il primo la Roma (che avrebbe potuto segnare tre gol e che nell?intervallo, sui canali di Sky, ha fatto dire a Boban di aver ammirato la miglior Roma del campionato), il secondo il Napoli, che ad un certo punto ha rischiato di dilagare e se non ci è riuscito è stato soprattutto per merito di Lobont. Così, proprio come l’altra volta in cui Roma-Napoli è stata giocata il 28 aprile (nel 1985), “il derby del sud” è finito in parità.
E’ cambiato solo il punteggio, visto che allora terminò 1-1 con il gol di Bertoni per gli azzurri e l’autorete di Dal Fiume che dette il punto alla Roma e stavolta è finita 2-2. Il gol di Simplicio è arrivato su cross di Tallo, alla seconda apparizione in serie A. Così il ragazzo è diventato il quindicesimo uomo-assist stagionale della squadra, eguagliando il suo compagno di Primavera Piscitella in questa speciale classifica. Quest’ultimo servì a Bojan la palla-gol per la rete del 4-0 contro l’Inter. Il futuro è dei giovani e questi due sono bravi, così come Lamela (che ha 19 anni) e tutti gli altri ventenni della squadra. Della loro età ci dimentichiamo troppo spesso.