Walter Sabatini:
Molti hanno parlato del carattere…
“Non voglio tornare su questo, voglio dire una cosa, bisogna riconoscere che c’è una fragilità strutturale complessiva, e non mi riferisco al carattere dei calciatori che ci sono, ma di quelli che non ci sono. La Roma è in costruzione, qualcosa va cambiato, ce ne siamo ccorti in corsa e non abbiamo fatto in tempo a intervenire. Sta mancando qualcosa, è colpa mia e della società, ma questa responsabilità può essere capita, non si può far tutto subito. Interverremo in direzione di quel che c’è mancato, ma l’amarezza è grande, se usciamo così da uno stadio che meritava un’altra Roma. Ma siamo ancora in corsa per un obiettiv importante, abbiamo due partite in casa e dobbiamo riacquistare la dignità, che riacquistiamo sempre subito. In questo senso il carattere ce l’abbiamo”
Una sconfitta molto dolorosa…
“Dobbiamo avere la forza nel dolore, sono situazioni dolorose queste non solo spiacevoli per noi e per i tifosi e per i calciatori. Ma siamo dentro al nostro percorso, dobbiamo risolvere i problemi, inutile cercare i responsabili, c’è una struttura in movimento e saremo prestissimo competitivi e non si ripeteranno più così spesso questi episodi”
Cambierà molto la Roma del futuro?
“No, non molto. Ma a volte basta un ingrediente sbagliato per rendere una ricetta sbagliata, il legame tattico non è sufficiente, non è colpa dell’allenatore ma delle caratteristiche dei giocatori”
Luis Enrique:
Osvaldo ha detto che loro entrano in campo con molta determinazione, molti invece parlano del solito approccio in campo che è mancato. Si parla molto di carattere oggi…
“Per noi è difficile spiegare questo, non è la prima volta che succede, ma io non posso criticare troppo la mia squadra perchè non hanno messo in campo grinta. No, ho visto l’approccio alla partita, abbiamo parlato dell’intensità giusta tutta la settimana anche oggi, non ho visto mancanze, certo che le prime due palle gol sono gol loro e la squadra va in difficoltà. E’ difficile spiegare ai tifosi, non ho visto mancanza di grinta, a fine partita erano delusi, è difficile, non è una situazione che da molta fiducia, possiamo fare bellissima partita pochi giorni fa e fare un’altra partita molto lontana da quel che serve per fare lotta alla Juve”
Sabatini aveva parlato di scivoloni prevedibili. Oggi si è meritato di perdere
“Si, senza dubbio. La capolista ha grandissima qualità tecnica, e una grinta difficile da eguagliare. Il mio lavoro è fare meglio per questa squadra e cercare di cambiare quest situazione successa 3-4 volte quest’anno e affrontare un campionato in modo più regolare soprattutto per rispetto dei tifosi, che meritano più intensità. Ma noi cerchiamo di farlo sempre”
I portatori di palla della Juve avevano troppo spazio
“Si, in settimana avevamo lavorato sul pressing alto, ma oggi si è visto qualcosa di diverso, non ci siamo riusciti. Anche in Tim Cup ci avevamo lavorato. Poi oggi dopo l’uomo in meno la partita era finita”
Si può fare di una squadra buonina una squadra cattiva?
“Il mestiere dell’allenatore è questo, cerco di farlo, certe volte lo ottengo altre no, ma non dobbiamo mollare, dobbiamo avvicinarci alla Champions”