(F. Ferrazza) – Massima allerta per la gara di stasera tra Roma e Napoli. L’orario notturno rende ancora più a rischio un match piuttosto infuocato per i pessimi rapporti che intercorrono tra le due tifoserie, con le forze dell’ordine al lavoro da giorni per garantire la sicurezza dell’evento. La tessera del tifoso, già in vigore la scorsa stagione quando ci furono due accoltellati nei pressi dell’Olimpico, può arginare il problema, ma sarà comunque massiccio l’arrivo dei sostenitori campani. I tifosi del Napoli verranno raccolti a Saxa Rubra (macchine e pullman) e scortati fino al settore ospiti, proprio per evitare disagi alla mobilità cittadina, provando a schivare il contatto con i romanisti.
Capillare il servizio di controllo e di bonifica delle aree più a rischio, con aumento del personale ai tornelli. In piccolo saranno delle prove generali per la finale di coppa Italia che si giocherà proprio allo stadio Olimpico tra Napoli e Juventus il 20maggio e che tanto ha fatto discutere. Tra tensioni varie, in campo stasera Luis Enrique non avrà gli squalificati Osvaldo, Lamela, De Rossi e l’infortunato Stekelenburg (problemi alla spalla sinistra).
Toccherà quindi nuovamente a Totti provare a trascinare i compagni, in uno stadio che dovrebbe portare avanti la contestazione cominciata al termine della partita persa con la Fiorentina. Il capitano giallorosso continua a difendere pubblicamente tecnico e società, rappresentando l’unico collante di un ambiente stordito. (…) I tifosi distribuiscono le responsabilità e hanno ieri esposto due striscioni che la società ha scelto di non rimuovere. «Luis regresa en tu casa» (tornatene a casa) e«Toglietevi la nostra maglia indegni» dedicato ai giocatori. Una par condicio alla quale sperano si risponda con una buona prestazione stasera, contro il Napoli.