(La Repubblica) – Tutto ruota intorno a Zamperini, calciatore, amico, pierre: «L’ho sempre detto a mia madre che nel bene o nel male non sarei stato come gli altri», puntualizza su facebook. La procura di Cremona lo considerail tramite per gli “zingari” nelle presunte combine di Lazio-Genoa e Lecce-Laziodella passata stagione, gli investigatori – che ieri hanno interrogato gli ex latitanti Ribic e Saka – ora hanno in mano anche gli ultimi riscontri.
Sull’asse Budapest-Cremona s’è consumato l’atteso salto di qualità dell’inchiesta: Gabor Horvath, calciatore ungherese, interrogato su rogatoria, ha confermato la doppia combine (Lazio-Genoa e Lecce-Lazio) e rivelato addirittura nuovi dettagli. Un mix esplosivo con gli accertamenti tecnici di Cremona. Concentrati parecchio sulle utenze di Alessandro Zamperini: 1.107 chiamate all’amico Stefano Mauri. Eranoinsieme a Formello – secondo la procura – il giorno della sfida col Genoa. A mezzogiorno del 14 maggio 2011 in particolare Zamperini «effettuava – si legge negli atti – e riceveva diverse telefonate da Samanta Romano, la quale in tale arco temporale rimaneva sempre agganciata alla cella di Formello». Ma chi è? Fa la parrucchiera, ha 27 anni, è una sua grande amica. Ma soprattutto è fidanzata con Luca Aureli, titolare dell’agenzia di scommesse sportive Gold Bet, in via Aurelia. La signorina Romano riceveva telefonate (223 in totale) da Zamperini su tre cellulari. Ora Alessandro ha cambiato numero e avverte gli amici con ironia: «Quelli che ce cascano ancora a damme li sordi cor pallone». È un calcio alle scommesse