(F. Ferrazza) –Qualche attimo di preoccupazione quando nella sfilata pre-allenamento dei giocatori non è comparso il gigante Stekelenburg. Un attacco influenzale ha bloccato il portiere olandese, un virus intestinale che, però, non dovrebbe comprometterne la presenza domenica sera, a Torino. Tanta paura, perché un´eventuale assenza del numero uno spalancherebbe la porta a Curci (Lobont è infortunato), secondo non affidabile quanto il titolare, che verrà rimesso in piedi a ogni costo. Sospiro di sollievo (ancora parziale) per Stekelenburg, mentre Luis Enrique mischia le carte al collega Conte, provando a non dargli punti di riferimento. Un po´ di pretattica è d´obbligo e nella seduta di ieri De Rossi è tornato a ricoprire il suo solito ruolo a centrocampo, con Heinze a far coppia dietro accanto a Kjaer. Per blindare l´allenamento, il tecnico spagnolo ha anche chiesto ai corsisti di Coverciano di allontanarsi, per nascondere qualche prova tattica che potrebbe arrivare in anticipo dalle parti di Torino. Una preparazione accurata della sfida di domenica sera, mentre la società giallorossa continua a lavorare in previsione della costruzione del nuovo stadio. Stadio che potrà essere costruito anche in aree fuori dal Comune di Roma, come proprio il club di Trigoria ha reso noto attraverso una nota congiunta con l´advisor incaricato per la ricerca dei terreni, ‘Cushman e Wakefield´. «Il processo di individuazione e selezione terrà conto preferibilmente di aree ubicate all´interno del territorio, ma anche comuni con lo stesso confinanti, di superficie non inferiore ai dieci ettari». E poi l´invito «a persone fisiche o giuridiche proprietarie di aree aventi le caratteristiche di massima di proporsi entro e non oltre il 7 maggio 2012».Una sorta di bando che sembra interessare anche al Comune di Fiumicino, che metterebbe a disposizione l´area nei pressi dell´autostrada per l´aeroporto. Si vedrà.