JUVENTUS:
Buffon s.v.; Chiellini 6,5, Barzagli 6, Bonucci 6; Lichtsteiner 6,5, Vidal 8 (dal 23′ s.t. Giaccherini 6), Pirlo 7,5, Marchisio 7,5, De Ceglie 7; Vucinic 6 (dal 13′ s.t. Borriello s.v.), Quagliarella 6 (dal 17′ s.t. Del Piero s.v.)
All. Conte 7
ROMA:
Stekelenburg 4: Forse una piccola responsabilità sul secondo gol di Vidal ce l’ha anche lui, mentre sul rigore poco può fare, vittima della solita imbucata centrale. Impreciso e sfortunato!
Rosi 4: Tra lui e Taddei il tecnico spagnolo non sa chi scegliere vista la pochezza dei contributi. L’unico commento che si può fare è legato all’avversario di serata: di fronte a lui De Ceglie sembrava Roberto Carlos!
Kjaer 4: Non si rende nemmeno protagonista di grossolani errori, anzi in qualche chiusura sembra addirittura convincente, ma stiamo parlando di rendimenti buoni per una media squadra di serie B. Per competere a questi livelli serve ben altro!
De Rossi 4: Visti i giocatori che ci sono in rosa in quella zona di campo è difficile ipotizzare che si potesse fare molto meglio, di certo quello non è il suo ruolo e si vede lontano un miglio; cercando di tappare un buco si aprono le falle: riportatelo in mezzo al campo!
Jose Angel 4: Come il resto del reparto difensivo anche lui regala una prestazione inconcepibile, senza commettere errori particolarmente evidenti, ma mantenendo una costanza nella mediocrità che fa spavento. Lichsteiner è un’altra cosa. Asfaltato!
Gago 4: Se bisognasse trovare per forza un peggiore in campo lui sarebbe la nomination più scontata. Non azzecca un passaggio che sia uno, copre poco o nulla sugli inserimenti avversari, dimostra una lentezza a questi livelli imbarazzante. Con queste prestazioni anche il suo riscatto diventa un rebus!
Marquinho 4: Sulla falsariga dei compagni non riesce ad entrare in partita; prova a rincorrere i mediani bianconeri senza successo, sprecando tante energie e ritrovandosi spesso poco lucido in fase offensiva. Finisce per naufragare nel marasma generale!
Perrotta 4: E’ lui la mossa a sorpresa di Luis Enrique. Avulso dal gioco, impacciato, fuori fase, regala nel finale di gara l’unico tiro della Roma verso la porta di Buffon. Impresentabile!
Pjanic 4: Perde il duello sia con Pirlo che con Vidal, gira a vuoto senza trovare i ritmi di gioco risultando ininfluente nella manovra giallorossa. Quasi spaesato di fronte ai grandi avversari dimostra di non essere ancora tornato al 100% della forma fisica. Deludente!
Osvaldo 4: Giocherella in avanti completamente in balia dei tre centrali bianconeri. Risultato? Impalpabile, finisce per sciogliersi come neve al sole!
Borini 4: Impalpabile nella prima mezzora è costretto a lasciare il campo dopo l’espulsione di Stekelenburg per far entrare Curci. Mai rientro poteva esser peggiore!
Curci (dal 29′ per Borini) 6: Riesce a respingere il rigore di Pirlo appena entrato, ma deve arrendersi al tap-in vincente. L’ultimo sulla lista dei colpevoli!
Bojan (dal 12′ s.t. per Osvaldo) s.v.: Ingiudicabile.
Lamela (dal16′ per Pjanic) 4: Lui il voto lo prende per il brutto gesto nei confronti di Lichtsteiner. Dopo quanto accaduto con Chiellini in Coppa Italia cadere ancora una volta nello stesso errore è imperdonabile; tra l’altro lo sputo rimane il gesto peggiore da vedere su un campo da gioco. Recidivo!
All. Luis Enrique 4: Prende lo stesso voto simbolico assegnato a tuta la squadra, anche perchè è stato lui a plasmarla, lui a volerla così o perlomeno a non riuscire a modificarla nell’arco di questi 8 mesi. Non riuscire ad imparare dai propri errori è sintomo di mediocrità, nella vita quanto nel calcio: Bocciato!
Arbitro Bergonzi 6: Si prende la responsabilità di espellere Stekelenburg per il fallo su Marchisio e la decisione può sembrare eccessiva. Per il resto normale amministrazione.
A cura di Angelo Papi