Le parole di Luis Enrique in conferenza stampa:
In questo momento accetterebbe di entrare in Champions giocando male?
“La cosa più importante è sempre il risultato. Per arrivare in Champions credo sia più facile giocando bene, mancano 8 partite e la cosa più importante è il risultato”.
Teme di più il Lecce o la Roma che può avere una partita storta?
“Come sempre mi preoccupa l’avversario, la loro qualità individuale. Hanno bisogno di vincere, sono in una situazione pericolosa. Per noi la partita di Lecce diventa importantissima”.
C’è una quota per arrivare in champions?
“Non lo so, mi interessa la partita di domani. questa è una settimana importantissima, non so quante vittorie possono essere determinanti per arrivare in Champions. Mi interessa vincere a Lecce e dimentico tutto il resto”.
Come ha trovato i ragazzi?
“Non ho avuto tempo di guardare negli occhi tutti. Stanno bene, si allenano bene, vedo una squadra che è migliorata e sono contento di quello che vedo. Individualmente ognuno sa che si gioca tantissimo non solo a livello individuale ma anche a livello di squadra e per arrivare in Champions questo è importante, come lo è essere a disposizione e prendere questo obiettivo”.
Ha previsto un turnover?
“Sicuramente la partita più importante è quella di domani, non quella di mercoledì. Penso solo a questa, poi quelli che vanno in campo, sono i migliori per questa partita. Ci sono dei ragazzi che hanno dei problemi e questo bisogna sempre metterlo in conto”.
Cosmi?
“E’ un allenatore di molta esperienza che sa quello che fa. Non l’ho visto lavorare ma ho sentito che è un’allenatore bravo. Si giocano tanto e hanno una possibilità importante di arrivare alla salvezza. Sono sicuro che tiferà Lecce, anzi avrà più voglia di vincere contro la Roma, poi per chi tifi non è importante per la partita”.
Marquinho?
“Sto vedendo quello che avevo visto prima di venire qua. E’ sempre difficile ambientarsi quando un giocatore arriva a stagione già iniziata, lui lo sta facendo perché è una persona matura e ha grande voglia e la sua ambientazione alla Roma è stata velocissima, mi aspetto di più perché ha molta qualità ed è molto importante per noi. A gennaio è difficile prendere calciatori di livello, lui si sta adattando a tempo record e ora è un calciatore molto utile per noi”.
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A cura del nostro inviato Emiliano Di Nardo