Episodio da non credere ad Augsburg. Il protagonista è Klass Jan Huntelaar che alla fine del match tra la squadra di casa e lo Schalke, è stato dimenticato dai compagni. L'attaccante olandese, è riuscito però a raggiungere i compagni grazie a uno "strappo" ottenuto da una pattuglia della polizia. L'attaccante avrebbe
Month: Aprile 2012
IL MESSAGGERO “Chiedo scusa a tutti”
(M.Ferretti) - Tre turni di squalifica. Erik Lamela, a patto che la società non voglia infliggergli un’ulteriore squalifica, dovrà saltare le partite contro Fiorentina, Napoli e Chievo. Lo sputo rifilato nel finale di gara allo juventino Lichtstenier, domenica sera, gli costa tre giornate di stop (e una pesantissima multa da parte della
LA REPUBBLICA Luis Enrique sempre più solo. I tifosi: “Torna a Barcellona”
(F. Ferrazza) - La pesante batosta di Torino ha creato un malumore nell´ambiente difficile da arginare. E Luis Enrique è sempre più solo. Protetto, difeso e anche incoraggiato dalla società, il tecnico spagnolo è invece ormai il primo colpevole del fallimento stagionale per i tifosi, esasperati dall´umiliante 4-0 rimediato contro
IL ROMANISTA Il ritorno di Totti, l’indispensabile
(C.Zucchelli) - E adesso tutti invocano il ritorno del salvatore della patria. Ingeneroso, quantomeno. E anche piuttosto ripetitivo. Succede praticamente sempre perché praticamente succede sempre l’inevitabile: senza Totti la Roma va male. E non è una considerazione che basterebbe fare vedendo semplicemente le partite, è una considerazione che si fa vedendo i
CORRIERE DELLO SPORT Ridateci Zeman
(G.Dotto) - Non se ne può più. Siamo alla nausea. La nausea è dispiacere che si condensa alla bocca dello stomaco e diventa malessere. Sta diventando un rito stucchevole anche la manfrina del mea culpa a fine partita. I signori Luis Enrique, Franco Baldini e Walter Sabatini sono tenuti da contratto se non a
IL MESSAGGERO Troppi errori per essere vero
(U. Trani) - Il progetto della Roma evapora a primavera. Senza alibi per nessuno. Senza se e senza ma. Con Luis Enrique primo imputato, come si evince dall’atteggiamento della piazza. Non unico, però. Ormai non è più una questione di pazienza finita, ma di risultato mediocre. Di stagione opaca e deludente
LEGGO De Rossi ai tifosi: soffro come voi
(F. Balzani) - Prima il faccia a faccia con De Rossi, poi la contestazione a Fiumicino e Trigoria. La sconfitta con la Juve ha risvegliato il malumore dei tifosi. Tutto è cominciato all’interno dello Juventus Stadium quando De Rossi si è scontrato verbalmente con alcuni tifosi che gli rimproveravano lo scambio di
CORRIERE DELLA SERA Non si può lasciare un’idea a metà
(L. Valdiserri) - Che strana storia, quella di Luis Enrique Martinez Garcia! L’integralista. Il Don Chisciotte contro i mulini a vento. Il presuntuoso venuto dalle Asturie a insegnare calcio a noi italiani. Lui, proprio lui, scivolato sulla buccia di banana più italianista che ci sia: una marcatura a uomo su Pirlo, quella del
GAZZETTA DELLO SPORT Roma contestata. Con Luis Enrique la pazienza è finita
(M. Cecchini) - La fine delle storie d'amore si capisce da piccoli segnali. Una pettinatura giudicata senza più benevolenza, un viaggio fatto senza più passione, qualche ruga notata senza più comprensione. Ecco, l'impressione è che la Roma si stia avviando verso un momento del genere. Da ora in poi tutto il
IL ROMANISTA “Mai schiavi del risultato!”, ma cerchiamo di ottenerne qualcuno
(M. Bianchini) - Esasperazione? Parola stonata, demolitrice dell’equilibrio di cui si avrebbe bisogno sia nel calcio che in qualsiasi vicenda della vita. Alla luce di questo principio va affrontato il discorso sulla sgradevolissima regola del " 4 " che siamo costretti ancora una volta ad ingoiare. Ci saranno tante cose da
LEGGO Lamela, per lo sputo tre giornate e maxi-multa
(F. Balzani) - Tre giornate di squalifica e una multa salatissima. Tanto è costato ad Erik Lamela lo sputo indirizzato a Lichtsteiner durante Juventus-Roma di domenica scorsa. Il terzino ex-Lazio aveva ironizzato - facendo il verso aTotti, protagonista di un episodio analogo nel 2004 - sulla pesante sconfitta dei giallorossi, mostrando le
IL TEMPO Tre turni a Lamela per lo sputo
(M. De Santis) - Tre giornate di squalifica, nessun ricorso, multa, «cazziatone» privato e scuse pubbliche. Lamela, sputando a Lichtsteiner, l’ha combinata grossa. Il Giudice Sportivo e la Roma hanno deciso di fargliela pagare duramente: niente Fiorentina, Napoli e Chievo, nessuna difesa d'ufficio della società, la sanzione pecunaria stabilita dal regolamento interno,
CORRIERE DELLA SERA Roma, il monte dei cocci. Contestazione a Fiumicino
(G. Piacentini) - La sensazione è che la disfatta di Torino in casa giallorossa abbia lasciato solo cocci, sempre più difficili da rimettere insieme. La tifoseria, che ha manifestato il suo disappunto domenica notte, intorno alle 2, all’aeroporto di Fiumicino. Un girone dopo la mini contestazione alla stazione Termini, successiva alla sconfitta
GAZZETTA DELLA SERA Totale fiducia della società a Luis Enrique. Tre giornate di squalifica per Lamela. A Trigoria mini-contestazione alla squadra
Nonostante la pesante sconfitta di Torino contro la Juventus, sembra rimanere sempre ben che salda la posizione del tecnico asturiano. Infatti sia Sabatini dopo la gara di ieri che voci giunte da Trigoria, hanno ribadito totale fiducia in Luis Enrique: «Nessun dubbio, la fiducia resta immutata». Dopo l’ennesima e pesantissima umiliazione subita
ROMA-FIORENTINA Le probabili formazioni
Ecco riportate di seguito le probabili formazioni di Roma-Fiorentina, gara valevole per il recupero della 33esima giornata del campionato di Serie A: Roma (4-3-1-2): 18 Curci, 11 Taddei, 44 Kjaer, 5 Heinze, 3 Josè Angel, 15 Pjanic, 16 De Rossi, 7 Marquinho, 10 Totti, 31 Borini, 9 Osvaldo. A disposizione: 93