Pensa di andare via?
“La situazione è difficile, la squadra ha sofferto fin dall’inizio, non è scesa in campo. La tifoseria è stata incredibile anche oggi. E’ una giornata difficile per un allenatore per i calciatori e la società. Ma non succede nulla, dobbiamo fare il massimo nelle ultime partite”
E’ sembrato in questa partita soltanto che non ci fosse sintonia tra lei e la squadra
“Penso di si, ma lo devi chiedere ai calciatori. Però fammi solo le domande, non mi ricordate ogni volta cosa ho fatto di male. Volevo parlare un pò con il cuore ma continuate con le vostre domande..vai vai”
Ha riflettuto sulla tifoseria che ha perso la pazienza?
“Fanno bene ad averla persa. Tranquillo che è un giorno di meno affinchè io vada via, tranquilli, se è quello che volete vado via. Ma il mio pensiero è di giocare le ultime partite per cercare di ottenere gli obiettivi”
Non c’è ne la classifica, nè l’impronta che doveva aver lasciato a questo punto. Come se ne esce?
“(silenzio)…Migliorando le nostre prestazioni”
I giocatori la seguono, allora non riescono a recepire quel che vuole. Tempo fa si vedeva a sprazzi il gioco che lei voleva, ora no
“Sono d’accordo soprattutto nel primo tempo, nel secondo ho visto quel che volevamo. Quando vedo che soffrono così mi da dispiacere, loro vogliono ma non riescono”
Perchè la squadra è isterica? Osvaldo ha litigato 10 minuti con l’arbitro…
“E’ stato solo un calciatore. E’ strano che siamo stati espulsi così tanti quest’anno, non diamo calci a nessuno, non cerchiamo di fare gioco fisico. Sono stati espulsi per troppa personalità o intensità”
Nessuno desidera che l’allenatore vada via (Luis Enrique ride ndr). Come fai ad aspettarti partite del genere se il giorno prima dici che la squadra sta bene
“La situazione l’abbiamo creata noi, ogni volta sarà più difficile giocare. Siamo lontani da quel che vogliamo essere. Ogni volta che siamo arrivati ad un passo dalla vera lotta Champions non abbiamo fatto la partita. Mi dispiace prima di tutto far arrabbiare i tifosi. Capiamo la loro rabbia e tristezza, è dura questa giornata”
Da quando è qui si è abusato della parola di ‘progetto’ e ‘proposta di gioco’. Ora i tifosi parlano di umiliazione, dopo 15 anni si rischia di rimanere fuori dall’Europa
“Mamma mia…Lo so, non sono eterno non vi preoccupate, per fortuna per voi. Non ho mai parlato di progetto, sono venuto a fare il mio lavoro. E’ il momento adesso di essere con la mia squadra, se non vi piace non me ne frega niente. L’allenatore della Roma domani si alza alle 9 per cercare di far la partita con il Napoli. E così sarà e quando finisce la stagione mi fate questi pensieri di ottimismo. E mi prenderò la mia responsabilità”