Luis Enrique ai microfoni di Roma Channel:
Più fatica da calciatore o da allenatore?
“In panchina non prendo colpi, però preferisco la fatica di calciatore, la fatica dell’allenatore non è bella ma oggi bella giornata”
Tutti intorno a Luis Enrique dopo il gol, Totti ha detto che Luis è un grande uomo
“Mi piace sentire questo, capiamo che la gente sia arrabbiata, in questa stagione quasi tutte le sconfitte sono state pesanti, ma non dobbiamo essere troppi negativi, la squadra è vicina a chi sta facendo un grande campionato, e non dimentichiamo che siamo in crescita, non solo per l’età dei calciatori. Chiaro che sbagliamo e sbaglieremo ancora, io per primo. Oggi mi dispiace che abbiano fischiato la formazione, oggi per tutta la partita sono stati vicini a noi, ci hanno sostenuto. Si sente quando giochiamo verso la Sud, è la porta più vicina al cuore romano. Siamo stati bravi all fine, ho visto che siamo stati superiori ad uno squadrone come l’Udinese”
Tra l’altro il gol alla fine dimostra ottima condizione atletica
“Sicuramente, la squadra è cresciuta col passare del tempo, abbiamo presto gol nell’unica occasione chiara dell’Udinese. Piano piano siamo stati sempre più vicini al vantaggio, la vittoria è meritata. Ogni volta nei momenti di difficoltà la squadra ha mostrato grinta. E’ sempre duro sentire fischi dai tifosi, anche se a volte li meritiamo, ma per andare avanti bisogna che siano vicini. Ora pensiamo alla Fiorentina, mancano 6 partite, vedete cosa succede in questo campionato. Sconfitte come Lecce bruciano ma servono a vedere che la squadra ha coraggio, faccio i complimenti ai miei. Quando vinciamo è merito dei calciatori, quando perdiamo è tutta colpa mia”.