(F.Cornacchia) – Messo in castigo da Luis Enrique , ma non ancora rigenerato da Antonio Conte. Marco Borriello si impegna e sgobba in allenamento, ma il calendario avanza: undici mesi senza gol sono un’eternità (Sampdoria-Roma 1-3, 22 maggio) (…)
POCO UTILIZZATO Sono cambiati spirito, ambiente e ambizioni. “Lo sento spesso ed è tutt’altro che demotivato: la cavalcata della Juventus gli sta trasmettendo grande carica», assicura Daniele Pradé , ds della Roma ai tempi del suo sbarco nella capitale. (…) Cesare Prandelli aveva benedetto il suo passaggio in bianconero dopo i mesi trascorsi nelle cantine di Trigoria. “Marco faceva parte del nostro gruppo a inizio avventura e continuerò a seguirlo”, aveva assicurato a gennaio il ct. I buoni propositi fin qui si sono scontrati con gli eventi. Dopo liniziale rodaggio per calarsi negli ingranaggi bianconeri, Conte lo ha utilizzato 8 volte in campionato (4 da titolare) e tre in coppa Italia. Tanto movimento ma zero gol. Un minutaggio inferiore rispetto a quanto ci si aspettasse in inverno. Dalla Roma era arrivato come il fucile, con le caratteristiche giuste per far fare il salto di qualità al reparto offensivo bianconero. Non è andata così, anche se in sei partite (sette con la finale di coppa Italia) possono cambiare tante cose. (…)
L’EX DS La Juventus si sarebbe aspettata qualcosa di più, la Roma si augurava di rivalutare un giocatore finito in disparte ma pagato 10 milioni appena un anno prima, sotto la gestione di Rosella Sensi . Di quella Roma faceva parte anche Daniele Pradé, uno dei maggiori sponsor di Borriello nella capitale: “Per Marco – analizza lex ds – è un anno di sofferenza. A Roma ha patito il cambio di gioco e entrare in una squadra in corsa non è mai semplice, anche se poi alla Juve il suo contributo lo sta fornendo. Ma può capitare a una punta un campionato così. Ecco perché sono convinto che chi prenderà Borriello in estate farà un affare: tornerà a viaggiare sui 15 gol”.
MA QUANTO VALE? Se la Juventus, almeno a livello di gol, fin qui non è andata allincasso, non sembra più roseo lo scenario per la Roma in caso di mancato riscatto. “I gol – sottolinea il celebre procuratore Claudio Pasqualin – pesano tantissimo per gli attaccanti, ma 8 milioni per un Borriello restano una cifra spendibile. Non credo che si deprezzerà tantissimo: parliamo sempre di un giocatore giovane, forte ed esperto. Anche perché per fare gol bisogna andare in campo: lui non cè andato così tanto e quando gli è toccato è stato prezioso. In un gioco diverso da quello di Conte, il suo fisico e la sua tecnica possono fare ancora la differenza”.