Autore di una buona stagione, intervallata però da alti e bassi, Miralem Pjanic, in una lunga intervista rilasciata ad un portale bosniaco, ha fatto il riassunto ed ha tirato le somme della sua prima stagione in giallorosso, guardando anche al futuro. Ecco le sue parole:
Si ritiene soddisfatto delle sue prestazioni quest’anno?
“Penso di essermi inserito subito nel calcio italiano, ho disputato una buona stagione e nel club sono soddisfatti. Tuttavia, quando guardo il posizionamento finale, non posso essere troppo felice. La Roma sicuramente meritava più del settimo posto”.
Ci sono stati molti nuovi acquisti nella vostra rosa. Può essere una giustificazione?
“Si, è così. A ciò si deve aggiungere che è arrivato un nuovo allenatore, con una propria filosofia di gioco e in questi casi serve che ognuno si adatti velocemente alla situazione. Purtroppo, non è andata come previsto. Mi dispiace che Luis Enrique non sarà l’allenatore nella prossima stagione. Però sono convinto che la squadra giocherà in Europa. Ho un ottimo rapporto con il capitano Totti e posso imparare molto da lui”.
La Roma non giocherà in Europa. Commenti?
“E’ difficile per tutti. I risultati mostrano che non abbiamo rispettato gli obiettivi. Ci aspettavamo di più, ma non abbiamo avuto continuità. Abbiamo perso troppe partite. Sono sicuro che la squadra attuale ha il potenziale per far bene il prossimo anno”.
La Juventus ha vinto il campionato.
“Hanno vinto meritatamente, giocando in una maniera impressionante. Non hanno perso una sola partita, è estremamente difficile. Mi congratulo con loro”.
Tornando indietro, rifaresti la stessa scelta di venire a Roma?
“Naturalmente, questo è un passo avanti per me. Ho giocato quasi tutte le partite. Purtroppo, sono stato male. Ho solo 22 anni e penso di poter migliorare ancora, i miei migliori tempi devono arrivare. Ho i miei obiettivi, voglio progredire e lavorare duro, le aspettative per la prossima stagione sono ancora maggiori”.
Come trascorri il tempo libero nella Città Eterna?
“Durante la stagione non ho molto tempo per girare la città. Il programma di allenamento e le partite non me lo permettono. Tuttavia, quando arrivano parenti e amici visitiamo Roma. La città è bellissima e consiglio a tutti di visitarla”.
Fonte: klix.ba