Negli atti dell’inchiesta della Procura sono contenute delle intercettazioni che evidenziano un tentativo di estorsione del giocatore del Genoa Giuseppe Sculli e del suo amico pregiudicato bosniaco Safet Altic nei confronti dell’ex nazionale Luca Toni, basato su foto compromettenti che Sculli sostiene di avere. Altic e Sculli , scrivono gli agenti, “parlando di affari e di come incrementare i loro guadagni… parlano di Toni che per l’occasione chiamano ‘Peperone”.
Fonte: Ansa