(A. Ghiacci) – La Roma comincia da chi c’è già. Il mercato del club giallorosso, come era giusto che fosse, parte dalle decisioni sui componenti del gruppo nato la scorsa estate. E qualcosa si muove, sintomo, evidentemente, che con una guida tecnica si è cominciato a parlare. A Trigoria hanno intenzione di riscattare Fernando Gago dal Real Madrid: la prima offerta partita da Trigoria per tenersi il mediano sarebbe di 2,5 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 5. Ciò significa che al riscatto dell’argentino la Roma, o meglio Baldini, lavora da tempo. Nel 2007, quando con Capello formava la coppia guida del Real, l’attuale direttore generale giallorosso andò in Argentina e puntò su due ragazzi, uno del River Plate e l’altro del Boca Juniors: Higuain e, appunto, Gago. […] Con Mourinho in panchina però, Gago a Madrid non ha futuro: i rapporti tra i due sono inesistenti. L’accordo non scritto tra i due club, parlava inizialmente di una cifra di 6 milioni, attraverso la quale la Roma si sarebbe assicurata il “Pintita” (gelatina, perché da giovane aveva capelli lunghi e curati ed era sempre ben attento all’acconciatura, anche mentre giocava). Baldini ha chiesto uno sconto sui 6 milioni e sarebbe partito da un’offerta di 2,5. Il Real, di contro, sarebbe disponibile a rivedere la cifra stabilita, ma crede che 5 milioni siano il prezzo giusto.
Gioco delle parti: nei prossimi giorni i due club continueranno a lavorare per venirsi incontro e la soluzione dovrebbe essere quella auspicata da tutti, con Gago che diventerebbe a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Perché anche il giocatore sarebbe felicissimo, dopo il primo anno in cui è tornato a sentirsi un giocatore importante (a Madrid tra infortuni e scelte tecniche era praticamente sparito), di restare nella Capitale: il suo procuratore Lombilla ha già raggiunto un accordo di massima con il ds giallorosso Sabatini sulla base di 1,6 milioni netti per tre anni, scadenza 2015.