(A. Ramazzotti) – L’Inter ha messo le mani su Rodrigo Palacio. A meno di sorprese che a questo punto sarebbero clamorose, l’argentino sarà il primo acquisto della gestione Stramaccioni e in settimana arriverà a Milano per sostenere le visite mediche e firmare il contratto quadriennale sul quale però c’è già un accordo di massima. Su Palacio anche la Roma aveva lavorato in maniera molto convinta e ad un certo punto sembrava che il club giallorosso potesse spuntarla. E invece l’Inter ha fatto valere i buoni rapporti che da tempo ha con il Genoa e, dopo la riunione di venerdì sera, ha perfezionato l’accordo con Preziosi bruciando la concorrenza.
SOLDI CONTANTI – A fare la differenza è stata la formula del pagamento di Palacio: la Roma, per abbassare la cifra cash, ha messo sul piatto le comproprietà di Bertolacci e Caprari più un conguaglio di 8 milioni di euro, ma la società rossoblù preferiva un pagamento interamente in contanti. Quando ha capito che la trattativa per Lavezzi si è complicata (il Psg si è portato molto avanti anche se non ha ancora chiuso), l’Inter ha rotto gli indugi e, giudicando Palacio un obiettivo “sensibile” già da alcune sessioni di mercato, ha deciso di intensificare il pressing. Il dt Branca e il ds Ausilio, che con il Genoa nei prossimi giorni discuteranno anche di altri affari, hanno messo sul piatto 11 milioni di euro e hanno ottenuto il via libera da Preziosi. L’accordo è già stato sancito e la trattativa può dirsi conclusa. Perché, anche se la Roma decidesse di rilanciare ulteriormente, la posizione dei nerazzurri in questo momento è di forza.
PALACIO ARRIVA – L’argentino inizialmente credeva di essere diretto a Roma. A dispetto del contratto rinnovato lo scorso settembre fino al 2014, aveva capito che questa travagliata stagione, caratterizzata dalla salvezza centrata all’ultima giornata, sarebbe stata la sua ultima in Liguria. Più volte era stato a un passo dall’Inter, ma Preziosi aveva sempre stoppato il trasferimento. L’ultima volta lo scorso gennaio quando Ranieri chiedeva un attaccante esterno. Adesso che pensava di trasferirsi nella Capitale, ecco l’affondo decisivo dell’Inter. […]